Cheerleading: uno sport divertente, completo e bruciacalorie
Dietro al cliché delle ragazze che saltellano con i pon-pon per incitare la squadra del cuore, c’è una attività sportiva che modella il fisico e allena cuore, equilibrio, coordinazione, destrezza, agilità
Non sono scolarette che saltellano con dei pon-pon in mano, né veline televisive, né le majorettes delle sagre di paese. Essere cheerleader significa dedicarsi a un’attività sportiva a tutti gli effetti, con una sua federazione (la Federazione Italiana Cheerleading e Cheerdance www.ficec.it), regolamenti e gare nazionali e internazionali.
Il cheerleading è un’attività più complessa e impegnativa rispetto all’immagine un po’ stereotipata che ce ne hanno dato tanti film e serie televisive americane.
Uno sport completo
Nata alla fine dell’Ottocento per incitare le squadre di basket e di football nei campus universitari statunitensi, la disciplina del cheerleading è diventata uno sport del tutto autonomo e completo.
Le cheerleader affiancano una squadra (di volley, di basket o di football), seguendola nelle sue trasferte e proponendo vivaci stacchetti di impronta dance negli intervalli delle partite, ed è senz’altro questa l’immagine che comunemente abbiamo di loro. Ma si allenano anche per le gare, che prevedono coreografie di una certa lunghezza, con un mix preciso di elementi spettacolari e acrobatici.
Le due anime
Le due anime della disciplina, quella più legata alle sue origini e quella agonistica, convivono e richiedono una preparazione fisica ad hoc. Serve allenamento: tanto potenziamento muscolare e tanti esercizi per gli addominali. Sviluppare la forza è indispensabile, perché i cosiddetti stunt, cioè i lanci in aria di una componente della squadra, le acrobazie, le prese, le figure in volo, i volteggi e i salti non si improvvisano. Anche la danza è una delle componenti di questo sport e prevale nella specialità chiamata cheerdance, che oltre a tonificare e a rassodare fa bruciare moltissime calorie, allena l’apparato cardiovascolare e sviluppa la coordinazione motoria.
Per tutte
Non pensate che il cheerleading sia uno sport per poche elette con qualità fisiche straordinarie, sareste fuori strada: oggi è tornato in auge, insieme ad altre discipline più o meno acrobatiche, e costituisce una forma di fitness divertente ed efficace. Chiunque può accostarsi a questa disciplina. Basta rivolgersi alla Federazione, farsi indicare una squadra e contattarla per entrare a farne parte. In base alle capacità individuali vi verrà affidato un ruolo e gradualmente imparerete le tecniche, anche partendo da zero. In sei mesi si può essere già una cheerleader all’altezza.
Ti potrebbe interessare anche:
- GAG training con la mini-band
- Hiking: in montagna come i veri montanari
- Tai chi: la via orientale per prevenire l'osteoporosi
- Yoga: un abbraccio per darsi la carica
- Glutei up? Fai il ponte usando una mini-band