Cellulite: per modellare, snellire sgonfiare prova la flexibar
Nel functional training e nel Pilates, nello yoga e sul tappeto elastici, nei corsi aerobici e perfino nella pole dance l’uso di una speciale barra oscillante potenzia l’efficacia dell'allenamento
Si chiama Body butterfly ed è un sistema di allenamento che sfrutta un attrezzo ancora poco noto in Italia, ma già molto usato all’estero con i nomi di Flexibar o di Swing-bar. Immaginate una barra flessibile in fibra di vetro, lunga almeno un metro e 65 cm, con un’impugnatura al centro per afferrarla, che oscilla e vibra durante ogni vostro movimento.
Il lavoro cardio che si esegue con la barra in una lezione è paragonabile a quello di un allenamento sul tapis roulant.
Per tanti allenamenti diversi
Monya Mancuso, master trainer nazionale e creatrice del metodo di allenamento, spiega che l’idea è nata nel mondo della danza paralimpica, quando si è trovata a studiare un sistema efficace per sviluppare la resistenza cardio e la forza dell’upper body nei suoi allievi disabili. I risultati ottenuti in quel settore, sorprendenti, l’hanno spinta a mettere a punto una formula diversificata, destinata al vasto pubblico delle palestre, che ha come punto di forza la versatilità. La barra può essere infatti usata in lezioni con caratteristiche e finalità diverse, dal Pilates e dalla rieducazione posturale alla pole dance, dal functional training più variegato ai corsi di tipo aerobico, dalla gym olistica allo yoga. Chiunque, perciò, può trovare il suo allenamento ideale.
Focus sul core
Il denominatore comune fra tutti i workout è il fatto che l’attrezzo, a causa dei suoi movimenti oscillatori, sbilancia il corpo e costringe ad attivare in profondità i muscoli stabilizzatori (in primis quelli del core) per mantenere equilibrio e postura corretta.
Agisce su tono e linea…
I benefici? Innanzitutto la tonificazione muscolare, che si raggiunge con esercizi di tipologia e intensità personalizzate: fra i corsi più divertenti e dinamici, ad esempio, ci sono quelli sui tappeti elastici, che combinano l’azione destabilizzatrice del trampolino a quella della barra, per un’efficacia massima.
… e anche contro gonfiori, cuscinetti, pelle a buccia d’arancia
Ma il lavoro non serve solo a rinforzare la muscolatura e quindi a modellare la silhouette. L’attivazione profonda dei muscoli comporta infatti un’accelerazione del metabolismo, che fa aumentare il consumo calorico anche a riposo, e un impegno cardiorespiratorio che stimola potentemente la circolazione. Una grande opportunità per le donne che cercano di contrastare gli inestetismi della cellulite.
Usando la barra oscillante con le braccia, in particolare, entra in gioco anche il diaframma: con i suoi movimenti ampi e profondi, questo muscolo è paragonabile a uno stantuffo per il sistema circolatorio, perché promuove il ritorno venoso e il drenaggio linfatico. Info: www.monyafitnessfma.it e www.facebook.com/monya.mancuso.
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