Canyoning: nuoto+ trekking+alpinismo. Pronta per una nuova avventura?
Mescola alpinismo, trekking e nuoto seguendo il corso di fiumi spumeggianti: il canyoning è uno sport adrenalinico. Da provare in gruppo, con la guida di un esperto
Come in una specie di aquapark naturale, si segue in discesa il corso dei torrenti, equipaggiate con muta, caschetto, imbragatura e corda per i passaggi più difficili. Ci si lascia scivolare lungo toboga scavati e levigati dall’acqua, ci si cala (a volte in cordata) lungo cascate di varia altezza, ci si tuffa e si nuota in polle cristalline, si cammina su pendii e rive coperti di muschio. Se amate l’avventura dovete provare il canyoning, uno sport che vi permette di percorrere gole strette e in forte pendenza, attraversando paesaggi mozzafiato che sarebbero inaccessibili con un “semplice” trekking o in kayak.
Ogni torrente ha le sue difficoltà: i percorsi più semplici sono accessibili a tutti. Quelli lunghi, con dislivelli accentuati, sono vietati ai sedentari perché molto stancanti
La versione per famiglie
Questo sport ibrido mescola alpinismo, tecniche di speleologia, trekking e nuoto e richiede un pizzico di coraggio: dovete essere pronte a lasciarvi trascinare dall’acqua, a tuffarvi, a scendere lungo tratti molto ripidi, ma ciò non significa che dobbiate stipulare un’assicurazione sulla vita prima di cominciare l’escursione. Potete provare una singola discesa, che dura poche ore, si svolge con una guida esperta e in genere segue un tragitto adatto anche alle famiglie con bambini.
I corsi per escursioni più impegnative
C’è anche la possibilità di iscriversi a un corso di “avvicinamento”, per farsi un’idea di questa disciplina. Ci sono poi corsi di livello diverso: quelli di primo livello (4-5 giorni) sono rivolti ai principianti e insegnano le principali tecniche per essere autosufficienti. Alla fine del corso vi sentirete sicure, ma non pensate di potervi avventurare in escursione da sole: il canyoning è uno sport che si pratica sempre in gruppo e richiede la presenza di una persona più esperta delle altre, che sappia scegliere la progressione più idonea.
Superallenante
Dal punto di vista dell’impegno fisico è una disciplina completa: un trekking acquatico in cui si rassodano gambe e glutei ma lavorano anche i muscoli della parte superiore del corpo, sia nei tratti in cordata o in arrampicata, sia nei passaggi a nuoto. Non occorre che possediate particolari doti atletiche per cominciare. Basta che abbiate una discreta resistenza (va benissimo se andate già in palestra), che amiate le escursioni a piedi (in genere si arriva alla partenza della discesa con una marcia di avvicinamento) e che sappiate nuotare. Il divertimento è assicurato. L’attrezzatura ad hoc viene fornita direttamente presso le scuole e i centri specializzati: cercateli sul sito dell’Associazione Italiana Canyoning (www.aic-canyoning.it)
Mai senza
Il caschetto da arrampicata è un must per praticare questo sport in sicurezza. Come ad esempio Focus, di Wild Country (euro 100), in policarbonato, con un sistema di ventilazione a 16 fori e una comoda imbottitura interna.
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