Calcio femminile: è boom tra le più giovani
Tre star ventenni di altrettante squadre nazionali ci raccontano quanto sia importante ispirare le nuove generazioni e avvicinarle a questo sport
I dati parlano chiaro: negli ultimi anni il calcio femminile è in forte crescita. Non solo perché le donne sono entrate in numero maggiore in questo mondo, tradizionalmente maschile (ad esempio come arbitri), ma anche perché sono sempre più numerose le ragazze giovani che si accostano a questo sport e scelgono di tesserarsi. Inoltre è aumentato l’interesse del pubblico per le partite delle ladies, oggi ormai inserite nei palinsesti TV, e cresce l’attenzione degli sponsor per il calcio professionistico in rosa.
In questo clima di fermento, nell’imminenza della FIFA Women’s World Cup che si apre il 20 luglio in Australia, tre giovanissime star del calcio femminile internazionale ci parlano di sé.
lo fanno nel backstage di una campagna di fortissimo impatto, promossa da Adidas non solo per supportare questa disciplina e il Mondiale, ma anche per incentivare la pratica sportiva fra le adolescenti. Le tre icone del calcio femminile, considerate ormai modelli da imitare dalle loro fan, hanno fra i 20 e i 24 anni e militano nelle Nazionali dei loro Paesi d’origine.
Tre protagoniste a cui ispirarsi
Alessia Russo, attaccante inglese, arriva al Mondiale con un sogno: «Fin da quando ero piccola desideravo giocare la Coppa del Mondo femminile. Quest’anno potrò farlo e celebrare i progressi fatti da questo sport insieme ad alcune delle migliori giocatrici del mondo. Vincere gli Europei l’estate scorsa non è stato un momento indimenticabile che ha cambiato la vita solo a me, ma spero anche alle ragazze di tutto il Regno Unito. Vogliamo mostrare loro che giocare a qualsiasi livello è possibile, per ispirare la nuova generazione».
Lena Oberdorf, centrocampista tedesca, dichiara: «Per tanto tempo ho pensato che fosse impossibile diventare una giocatrice di calcio professionista – mi sembrava così fuori portata – ma il gioco è cambiato tanto ed è così sorprendente vedere e sentire come il calcio femminile abbia più sostegno che mai. La strada da percorrere, però, è ancora lunga. Durante tornei come la Coppa del Mondo, dobbiamo continuare a ispirare e creare possibilità per le donne e le ragazze di essere coinvolte e sperimentare il bel gioco. Il calcio può essere praticato ovunque e in qualsiasi momento».
Mary Fowler, attaccante australiana che gioca nel Manchester City, aggiunge: «Il periodo che ha preceduto questo torneo è stato davvero emozionante: ho potuto vedere lo slancio che si sta creando intorno al nostro sport e partecipare a una campagna che riunisce tante giocatrici di spicco del calcio femminile, oltre a vere leggende del gioco, dimostra che tanto è possibile fare per la prossima generazione».
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