17/11/2016

Bici in inverno? Sì, grazie

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 17/11/2016 Aggiornato il 17/11/2016

Se amate andare in bicicletta non sarà certo il freddo a fermarvi. Ecco un programma di training in 7 uscite, per dimagrire e tonificare gambe e glutei

SANTINI

La bici da strada è una compagna di pedalate sempre più amata dalle donne: non è affatto un mezzo maschile, è leggera, maneggevole e permette un esercizio fisico molto armonioso. Con l’equipaggiamento e gli indumenti adatti (guanti inclusi), è quindi molto utilizzata anche nella stagione invernale.

Se siete discretamente allenate e frequentate la palestra con continuità, la bicicletta è un’alternativa vincente per snellire, modellare e definire la silhouette

Il programma bruciagrassi

La nostra personal trainer Viviana Ghizzardi vi propone un programma di allenamento in 7 uscite, adattissimo per chi ha già un buon livello di preparazione fisica e vuole ulteriormente migliorare e definire la figura: la bici è infatti utilissima per un lavoro bruciagrassi e, naturalmente, tonifica gambe e glutei. Vanno previste almeno 2 sedute alla settimana. Unico compagno di viaggio: un cardiofrequenzimetro, per monitorare i battiti del cuore.

  • 1a uscita. 2 ore su percorso pianeggiante o ondulato. La frequenza cardiaca deve essere al 60-70% di quella massimale (220 meno l’età), con punte dell’80% sui tratti in leggera salita.
  • 2a uscita. 2 ore su percorso pianeggiante, con una frequenza cardiaca analoga a quella della prima uscita. Introducete nella fase centrale del lavoro una salita di 2-3 km, raggiungendo il 90% della frequenza cardiaca massimale.
  • 3a uscita. 2 ore con le stesse caratteristiche della prima uscita.
  • 4a uscita. 3 ore su percorso mediamente ondulato, mantenendo la frequenza cardiaca al di sotto dell’80% di quella massimale. Dopo 1 ora e dopo 2 ore di training, inserite una salita di 2-3 km, toccando punte di frequenza cardiaca pari al 90% di quella massimale.
  • 5a uscita. 2 ore con le stesse caratteristiche della prima uscita.
  • 6a uscita. 3 ore su percorso mediamente ondulato, mantenendo la frequenza cardiaca fino all’80% di quella massimale. Dopo 1 ora e dopo 2 ore di training, inserite una salita di 4-5 km, toccando punte di frequenza cardiaca pari al 90% di quella massimale. L’ultima fase è di defaticamento, con una frequenza cardiaca intorno al 60% di quella massimale.
  • 7a uscita. 3 ore in pianura, al 60-70% della frequenza cardiaca massimale.