07/04/2022

Martial dance per esprimere energia e dolcezza

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 07/04/2022 Aggiornato il 07/04/2022

Le movenze del Tai chi si adattano ai passi e si mescolano ai gesti della danza jazz, creando coreografie ora più lente e morbide, ora più dinamiche

Martial dance

Ha riscosso grande successo durante la recente edizione fiorentina di Danzainfiera.  e se siete appassionate di ballo dovete assolutamente provarla: si chiama Martial dance ed è uno stile ibrido, nato dallo studio e dalla fusione delle arti marziali orientali con la danza jazz. La sua ideatrice Chiara Ciarfuglia (nella foto sopra), ballerina e coreografa, membro del Consiglio Interazionale della Danza – Unesco, l’ha proposta per la prima volta al 55° Congresso mondiale della danza ad Atene nel 2020: dal proposito di promuovere un incontro fra culture lontane al successo e alla nascita di lezioni, stage e serate tematiche il passo è stato breve.

La Martial dance è per tutti, a qualsiasi età. Se conoscete già l’ABC del ballo siete avvantaggiate, ma potete sperimentarla anche se siete principianti.

Come nasce

Come ci spiega l’insegnante, questo stile nasce dall’osservazione di quante similitudini ci siano fra la pratica del Tai chi e la preparazione quotidiana dei ballerini. Chi si allena nell’antichissima arte cinese, nata con valenze marziali e poi evolutasi in una forma di ginnastica dolce e fluida, esegue delle forme precise e rigorose, cioè delle sequenze di movimenti che riassumono l’essenza della disciplina. Analogamente i ballerini, lavorando alla sbarra, ripetono infinite volte i loro esercizi. In entrambi i casi si cercano la perfezione del gesto, la funzionalità, la tecnica impeccabile, ma anche la bellezza estetica.

Un mix di stili

Nella Martial dance confluiscono lo stile Yang del Tai chi, i cui movimenti sono particolarmente ampi, circolari e morbidi, e le movenze della danza jazz, che come il Tai chi ha due componenti, una più lenta e lirica, l’altra più esplosiva e dinamica. Il risultato? Una forma di ballo in cui i passi e i gesti di una disciplina si adattano alle movenze dell’altra, si mescolano fra loro e creano effetti di grandissima armonia.

Con l’aiuto di un ventaglio

Accanto alle coreografie a corpo libero la Martial dance prevede anche un lavoro in cui si usa il ventaglio, che in origine era impiegato come arma anche nel Tai chi: lo si muove in modo più sinuoso o più tagliente intorno al corpo e anche in questo caso i risultati sono originalissimi, di grande suggestione visiva.

Un training body&mind adatto a tutti

Le lezioni sono aperte a chiunque: chi ha una conoscenza amatoriale dello stile modern, jazz o contemporaneo è naturalmente avvantaggiata, perché impara più rapidamente, ma anche chi è alle prime armi ha di fronte una sfida emozionante, che allena il fisico e la mente.