Danzainfiera 2022: siamo tornati a ballare!

Non è un caso che lo slogan della sedicesima edizione di Danzainfiera, svoltasi a Firenze, nella Fortezza da Basso, dal 25 febbraio e conclusasi ieri, fosse “re-dance your life”: dopo un anno di stop forzato, a causa dell’emergenza sanitaria, è ritornata la manifestazione irrinunciabile per chi ama il mondo della danza: 200 eventi, 80 lezioni fra tutti gli stili, 7 stage, 19 convegni e ben 58 audizioni di prestigiose accademie di danza, come Trinity Laban di Londra, The Alvin Ailey School, la Fini Dance, la Jeoffrey Ballet School e la New Yorke Dance Project di New York. Massima la sicurezza, grazie a un’organizzazione rispettosa delle misure rafforzate di protezione dei partecipanti: l’entusiasmo di tutti gli ospiti italiani e internazionali presenti e del pubblico accorso in fiera ha dimostrato quanto il comparto del ballo sia davvero pronto a ripartire dopo la pandemia.

I trend del momento

Danzainfiera è da sempre palcoscenico per scoprire e sperimentare le novità e i trend del momento. Quest’anno si sono viste lezioni di danze irlandesi (per brio e allegria si è fatta notare la Brush dance), di danza polinesiana stile Aparima (uno dei più amati dal pubblico della kermesse), di Martial dance (che fonde ballo e arti marziali), di danze russe dell’800, come polka e polonaise, portate a Firenze della Compagnia Nazionale Danza Storica. Sempre sulla cresta dell’onda il tango argentino e le danze aeree, con tessuti, trapezio e cerchio, il flamenco e lo swing. Chi voleva ballare con musica dal vivo si è scatenato nella Jam Dance Session.

Grandi ospiti internazionali

Gli stage hanno destato grande entusiasmo, grazie alla guida di artisti di assoluto rilievo come la compagnia Akram Khan Company, che fonde il kathak indiano con la danza contemporanea, o Les Ballets de Monte-Carlo, di ispirazione più NeoClassica. Alla ribalta anche la regina del waacking Rada (fra le protagoniste più attese), il bBoy Roman Froz, campione italiano ed europeo di breakdance, e tre grandi della della tap dance, Ruben Sanchez e i D’Angelo Bros.

A grande richiesta sono tornati gli immancabili eventi coreografici, gare, concorsi e contest, spaziando dal freestyle alla danza contemporanea, dalla tradizione allo street-style. Sui palchi si sono avvicendati il prestigioso Concorso Internazionale Expression, l’armonia del Musical e l’energia del Pop Tap Festival, irrinunciabile per gli amanti delle claquettes e di tutti gli stili di tap dance e clog dance.

Gran Galà finale

Il Gala di domenica pomeriggio, attesissimo, è stato particolarmente applaudito: ne sono stati protagonisti i ballerini italiani del Corpo di ballo dell’Opéra di Parigi, guidati da Alessio Carbone, e i solisti principali della compagnia Les Ballets de Monte-Carlo Francesco Mariottini (noto anche per la partecipazione al programma tv Amici) e Alessandra Tognoloni. Ma non solo: hanno partecipato all’esibizione anche gli allievi che nelle giornate di Danzainfiera hanno studiato in sala con i protagonisti dello spettacolo, nei loro stage, e che hanno così provato la vera atmosfera che si respira in scena.

Come sempre non sono mancati gli special guest, fra cui i ballerini professionisti di Amici Marcello Sacchetta e Santo Giuliano, étoile e artisti internazionali quali Monica Perego,

Raffaele Paganini, Vladimir Derevianko, oltre alla coppia “Madre e figlio” dell’hip-hop Paola Manghisi e Lorenzo Azzolini, 42 anni lei, 21 lui, il vero fenomeno social del momento, con centinaia di migliaia di follower e uno stage seguitissimo.