Miele di girasole per tenere il colesterolo sotto controllo
Profumatissimo e rinfrescante, il miele di girasole è un ottimo alleato se i livelli di colesterolo sono troppo alti. E protegge anche la pelle sensibile
Riequilibrante, energetico, disintossicante: proprio quello che ci vuole quando gli eccessi alimentari hanno spento l’energia psicofisica. Il miele di girasole è eccellente a colazione. Ha un profumo molto piacevole così come il sapore rinfrescante.
Ricco di acidi attivi sul sangue,svolge un’efficace azione depurativa e disintossicante ed è considerato un vero e proprio rimedio anticolesterolo, in grado di favorire l’abbassamento di quello cattivo e la conservazione di quello buono.
Quando è consigliato
Il miele di girasole è consigliato a chi soffre di ipertensione. Il miele di girasole da usare come dolcificante durante il giorno diventa una sorta di scudo dolce contro l’accumulo di colesterolo. In caso di patologia vera e propria, si può associare alle cure mediche sia per abbassare il livello di grassi cattivi che come protettivo contro i rischi di arteriosclerosi e problemi circolatori.
Ottimo anche per la pelle
Ricco di tannini e di vitamine del gruppo B, il miele di girasole, favorisce anche la microcircolazione esterna della pelle. L’azione è lenitiva sui rossori, di rinforzo dei capillari e schiarente. Essendo un miele particolarmente ricco di acqua e fruttosio è il più adatto per le pelli ipersensibili e in generale con couperose. Basta mescolarne un cucchiaino con un cucchiaio di acqua di rose. Si stende sul viso perfettamente pulito e si tiene per dieci minuti, risciacquando con acqua tiepida. La pelle risulterà subito meno arrossata e le piccole venuzze del viso tenderanno subito a schiarirsi e regredire. Si può utilizzare 2 volte a settimana anche per lunghi periodi.
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