Melanzane: fanno bene alla linea e pure al cuore

Un’alimentazione ricca di ortaggi protegge il sistema circolatorio e il cuore. Alcuni di questi riescono meglio nella loro azione di protezione, come nel caso delle melanzane.

Lo spazzino dei trigliceridi

L’acido clorogenico, favorendo l’assorbimento dei sali minerali, agisce come potente spazzino di trigliceridi, acido urico e colesterolo, tonificando contemporaneamente vene e arterie. Un’azione potenziata da un altro antiossidante contenuto nelle melanzane che è la nasunin, che previene arteriosclerosi e ipertensione.

Anche per gli sportivi

Per la ricchezza in boro e zinco le melanzane sono particolarmente adatte anche a chi sottopone il cuore e la circolazione a grandi sforzi come gli sportivi.

L’effetto detox

Se cucinate in leggerezza le melanzane sono uno dei più potenti disintossicanti che la natura estiva offre alle tavole, perfette per chi è a dieta. Contengono un lungo elenco di aminoacidi vegetali tra cui acido aspartico, acido glutammico, valina, alanina, arginina e prolina. Queste sostanze stimolano reni, pancreas, intestino e soprattutto fegato nelle normali funzioni di filtro delle tossine. Sono inoltre molto ricche della cosiddetta vitamina J, ovvero la colina che normalmente nei vegetali è mal assorbita. Non è il caso delle melanzane, dove questa vitamina è protagonista di un’azione diuretica e disintossicante che coinvolge ancora una volta il fegato. Da non sottovalutare poi  l’azione delle fibre vegetali, associate a un’elevata quantità di ceneri, che hanno una funzione assorbente delle tossine a livello intestinale, favorendo così l’evacuazione e un miglior assorbimento delle sostanze nutritive.

Come prepararle

Grigliate, cotte in padella a tocchetti, in umido con il pomodoro, al forno, ripiene: le melanzane si possono preparare in mille modi diversi. L’unica raccomandazione per un effetto salvacuore è non friggerle!