Tutto il buono del salmone

È davvero arrivato l’inverno. È tempo di abiti pesanti, sciarpe e cappelli ma anche di un’alimentazione adatta alla stagione che da un lato apporti i nutrienti necessari a proteggere l’organismo dai malanni tipici del freddo e dall’altro coccoli il palato con sapori pieni e intensi che rallegrano la tavola e mettono voglia di stare insieme.

Allevato nelle fredde e pure acque dell’Atlantico e nutrito con mangime selezionato d’altissima qualità, il salmone Norvegese vanta infatti proprietà nutrizionali di tutto rispetto che ne fanno un alleato prezioso per supportare il sistema immunitario e dare la giusta energia per affrontare con sprint l’inverno.

Una carta d’identità di tutto rispetto

Il salmone, in particolare quello Norvegese, è un alimento insostituibile per un’alimentazione corretta ed equilibrata a tutte le età. Le sue qualità nutrizionali sono infatti perfettamente compatibili con le esigenze di un’alimentazione sana: povero in grassi saturi, che si sa vanno limitati, è ricco invece di acidi grassi polinsaturi Omega-3, i cosiddetti grassi buoni, protettivi per il cuore e per l’intero sistema circolatorio. Fornisce inoltre proteine nobili, sali minerali e notevoli quantità di vitamine A, D, B12, tutte sostanze preziose per il buon funzionamento dell’organismo.

Versatile in cucina, buono sulla tavola

Il salmone Norvegese non è solo gustoso e sano: è anche un ingrediente estremamente versatile che si presta ad essere cucinato in tanti modi diversi. Al vapore, al forno, grigliato, marinato o affumicato, è protagonista di ricette che vanno dalle più semplici e veloci, perfette per pranzi e cene di tutti i giorni, alle più elaborate e spettacolari, ideali per i menù importanti delle grandi occasioni come quelli delle feste natalizie. Dagli antipasti ai primi fino ai secondi, la carne morbida e compatta, saporita ma al tempo stesso delicata del salmone Norvegese è apprezzata da tutti, grandi e piccini. Per di più grazie al marchio Seafood from Norway, che garantisce ai consumatori di tutto il mondo l’origine dei prodotti ittici norvegesi, tra cui ovviamente il salmone, è facile scegliere prodotti pescati e allevati in maniera sostenibile nelle limpide acque della Norvegia.

La ricetta da provare

Scrigni di salmone Norvegese in pasta sfoglia

Ingredienti per 4 persone

• 400g di filetto di salmone Norvegese, senza lische e pelle
• 500g di pasta sfoglia
• 6 clementine
• 60g di anacardi
• 1 mazzetto di foglie fresche di coriandolo
• 1 lime
• 2 scalogni
• 1 pizzico di pepe
• 1 uovo
• olio d’oliva
• peperoncino
• sale e pepe

Preparazione  

• Preriscaldare il forno a 210°C
• Tagliare il filetto di salmone Norvegese a cubetti di circa 2 cm. In una padella calda versare un filo d’olio d’oliva e far rosolare il pesce su tutti i lati per massimo un minuto. Togliere i cubetti di salmone dalla padella e metterli in una ciotola.
• Tenere da parte una clementina. Sbucciare le altre, dividerle in quarti e poi tagliarle a metà. Metterle nella ciotola con i cubetti di salmone irrorando con il succo della clementina rimanente e del lime.
• Tritare gli anacardi, sfogliare i rametti di coriandolo e tritare finemente lo scalogno. Mescolare il tutto insieme ai cubetti di salmone e alle clementine. Aggiungere sale, pepe, peperoncino e un generoso filo d’olio d’oliva.
• Suddividere il composto negli stampini, riempiendoli fino in fondo.
• Stendere la pasta sfoglia e ritagliare dei dischi leggermente più grandi degli stampini. Dai ritagli di pasta, ricavare delle stelle o altre forme per decorare la parte superiore degli scrigni.
• Disporre i dischi di pasta sfoglia sopra ogni stampino, ripiegandoli sui lati e facendo attenzione a non bucare la pasta quando si preme sui bordi. Utilizzando la punta di un coltello, praticare un foro di pochi millimetri al centro per far uscire l’aria. Spennellare la pasta sfoglia con l’uovo sbattuto, poi aggiungere le decorazioni e spennellare nuovamente.
• Cuocere in forno per circa 20 minuti facendo attenzione che la pasta sfoglia non si colori eccessivamente.
• Una volta dorati, togliere gli scrigni dal forno e servirli con un’insalata fresca di accompagnamento.

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