24/09/2022

Borscht: vieni a scoprire la ricetta della zuppa ucraina, diventata patrimonio dell’Umanità Unesco

Simona Lovati
A cura di Simona Lovati
Pubblicato il 24/09/2022 Aggiornato il 24/09/2022

È un piatto ucraino ricco e completo, da scoprire e preservare per salvaguardarne la tradizione che rischia di disperdersi a causa del conflitto

borscht

Si chiama Borscht ed è una zuppa ucraina da poco eletta Patrimonio dell’Umanità Unesco. Il piatto era candidato dal 2019 e la sua elezione era attesa per l’anno 2023/2024. Il Comitato però fa sapere che a causa della guerra in atto non si poteva attendere oltre:

«La pratica e la tradizione delle conoscenze legate alla realizzazione del piatto rischiano di disperdersi per via del perdurare del conflitto». L’approvazione è stata all’unanimità, nessuna obiezione e nessuna modifica.

Un piatto unico davvero completo

«Il Borscht è un piatto unico e completo a base di verdure come cavolo bianco, cipolle, carote e barbabietola, che gli conferisce la sua tipica colorazione rossa-violacea, con l’aggiunta di carne di pollo, tacchino, maiale, vitello, a seconda della ricetta di ciascuna famiglia», dice la dottoressa Chiara Boscaro, biologa nutrizionista agli Istituti Clinici di Monza e all’Istituto Clinico San Siro a Milano (Gruppo San Donato). È una zuppa molto ricca che apporta circa 90 calorie ogni 100 grammi, che possono crescere in base all’aggiunta di altri ingredienti come fagioli e panna acida, che dà un sapore pungente. Il suo gusto intenso è legato alla preparazione del brodo di carne, che può durare diverse ore.

La ricetta

Ingredienti per 4 persone:

500 g di vitello

200 g di arista

500 g di barbabietola rossa

1 spicchio di aglio

300 g di cipolla

1 carota

1 gambo di sedano

80 g di panna acida

2 cucchiai olio extravergine di oliva

1 rametto prezzemolo

Sale e pepe qb

Preparazione: fare il brodo versando in una pentola dai bordi alti due cucchiai di olio extravergine di oliva. Rosolare la carne di vitello su tutti i lati e unire il trito di sedano, carota e cipolla. Coprire con acqua, salare e fare cuocere per quattro/cinque ore. A parte, lasciare in ammollo per qualche ora il cavolo e la barbabietola, tagliare e cuocere le verdure a fiamma bassa. In una padella, fare rosolare l’arista tagliata a pezzetti. Unire cavolo e barbabietola con la loro acqua di cottura al brodo di carne (avendo cura di sfilettare anche il vitello) e aggiungere l’arista. Continuare la cottura a fiamma bassa per 50/60 minuti per ammorbidire la carne, togliere dal fuoco, aggiustare di sale e pepe e aggiungere la panna acida.