22/08/2021

Anguria: scopri le sue proprietà inaspettate

Simona Lovati
A cura di Simona Lovati
Pubblicato il 22/08/2021 Aggiornato il 23/08/2021

Fonte di vitamine, oligoelementi e antiossidanti, il frutto estivo per eccellenza nasconde altre inaspettate proprietà

Beautiful girl sitting near the sea

I più tradizionalisti la preferiscono over size, magari acquistata dagli ormai rari venditori ambulanti che si trovano per le strade di campagna. I più smart puntano sulla versione mignon, ancora meglio se senza semi – meno faticosa e più bon ton -, da incastrare con maggiore destrezza sul ripiano del frigorifero. ti

Tutti sono concordi su un semplice concetto: l’anguria è fresca, dolce e succosa. E ha una marcia in più. Oltre che deliziosa per il palato, la regina delle tavolate estive dà una mano anche al benessere del corpo sotto molti punti di vista.

Parola degli esperti dell‘American Heart Association, che le hanno dedicato nientemeno che un approfondimento scientifico.

Poco calorica e ricca di acqua

L’anguria fornisce circa 30 chilocalorie ogni 100 grammi ed è costituita per il 92 per cento da acqua, un atout che la rende ideale per stimolare la diuresi e relativa depurazione. È anche fonte di potassio e magnesio, ha una buona disponibilità di vitamina C, A, di alcune vitamine del gruppo B e di betacarotene, che oltre a favorire la tintarella dà una spinta alla produzione della vitamina A. Inoltre, nonostante abbia un indice glicemico piuttosto elevato (in caso di diabete sentire il parere del medico) è meno carica di zuccheri e carboidrati rispetto ad altri frutti, come mela, banana e uva.

Efficace contro lo stress ossidativo

Il frutto è un cocktail di alcuni antiossidanti, utili per combattere l’attacco dei radicali liberi che danneggiano in modo irreversibile la salute delle nostre cellule, in particolare del licopene (presente soprattutto nel pomodoro), che gli regala la sua inconfondibile colorazione rossa. È stato stimato che la percentuale di questa sostanza nell’anguria sia del 40 per cento superiore rispetto ai pomodori crudi. Molto interessante anche il suo contenuto in glutatione, un altro potente antiossidante.