Frutta e verdura? Sceglila colorata
Le carote nere sono le più conosciute, ma anche kiwi, mele, cavolfiori, patate e bietole scoprono nuovi colori. Oltre a essere un concentrato di antiossidanti mettono di buonumore. E ora si trovano anche al supermercato
Se volete un modo diverso e allegro per portare in tavola salute, gusto e benessere provate la verdura e la frutta coloratissime. Kiwi gialli e carote nere, mele dalla polpa rossa e bietole arcobaleno contengono ancora più vitamine e antiossidanti delle loro “versioni” dai colori tradizionali. Potete trovarle facilmente al supermercato, pronte a regalare il loro patrimonio di sostanze benefiche preziose contro l’invecchiamento e le malattie.
Kiwi gialli e mele rosse
I kiwi gialli contengono la stessa quantità di vitamina C, tantissima, di quelli verdi. Ma la differenza sta nel sapore: sono più dolci e più gustosi e si possono anche abbinare con il salato, in particolare ai formaggi stagionati. La mele che una volta tagliate hanno la polpa rossa contengono polifenoli in quantità circa quattro volte superiori a quelle presenti nelle mele annurche, la varietà a polpa chiara che ne è più ricca. I polifenoli sono antiossidanti e protettivi, rallentano l’invecchiamento e tengono lontane le malattie.
La loro polpa profumata è perfetta per macedonie e insalate perché una volta tagliata non diventa nera.
Cavolfiori arancioni e carote nere
Contengono una quantità 25 volte maggiore di carotene rispetto al cavolfiore bianco. Questa sostanza stimola la melanina e favorisce la tintarella in estate, ma è anche utile in tutte le stagioni per proteggere la pelle, mantenerla idratata e preservarla dall’invecchiamento. Il cavolfiore si può mangiare lessato così i betacaroteni diventano ancora più disponibili ma anche crudo con salse leggere a base di yogurt, senape, zenzero. Secondo alcuni recenti studi le carote nere sono più ricche di polifenoli rispetto a quelle arancioni.
Sono ottime in insalata e per centrifughe in abbinamento con mela rossa, uva, mirtilli e arancia.
Patate viola e bietole arcobaleno
A differenza delle patate bianche, quelle viola contengono antocianine, antiossidanti efficaci nella prevenzione dell’invecchiamento e delle malattie degenerative. Lessate e consumate senza sale ma solo con erbe e aromi hanno dimostrato di essere d’aiuto per abbassare la pressione. Le bietole arcobaleno si chiamano così perché le piccole coste delle foglie assumono colori diversi, dal giallo al rosa. Il loro punto di forza? Contengono molta luteina e zeaxantina che hanno una funzione protettiva per la vista. In più agiscono come antiossidanti e rafforzano il sistema immunitario.
Per preservare a pieno i nutrienti, meglio cuocerle al vapore, mettendo nel cestello prima le coste e poi le foglie.
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