Finger lime: il caviale di limone. Cos’è e come si usa

In Italia si è visto per la prima volta sulla tv nazionale nelle mani di Carlo Cracco, che lo utilizzava per uno sfizioso aperitivo a base di patatine. Il caviale di limone però ha una storia antica alle spalle che parte dalla sua zona di origine, l’Australia. Endemico nelle foreste del Queensland, era raccolto solo dai nativi per via della sua maturazione lenta ed erratica. Solo nel 1989 viene trasformato in una pianta moderna con l’innesto di arancio amaro e intorno al 2000 comincia a prendere piede nelle cucine degli chef blasonati australiani che lo propongono sulle piccole ostriche di Sydney.

In Europa e in Italia non è facile trovarlo a prezzi modici, ma pian piano si sta affermando, soprattutto nella cucina vegana e a base di pesce.

Esplosioni di gusto

Si presenta come un piccolo baccello, dalla buccia simile a quella del lime, e all’interno contiene piccole perle di succo da estrarre spremendo delicatamente. La gamma di colori è notevole, si passa dal rosa pallido al magenta, dal giallo al verde brillante, rendendo questo agrume perfetto per decorare le vostre preparazioni.

Proprio come il tradizionale caviale di storione, anche le perle di finger lime esplodono in bocca, facendo assaporare un gusto aspro e fortemente aromatico, ricco di note piccanti. Per questo si accorda con alimenti diversi come le già citate ostriche o il cioccolato fondente.

Mix & Match

Essendo un agrume, si presta bene a preparazioni a base di pesce, ma non solo, quindi non frenate la vostra fantasia! Potete utilizzarlo per insaporire piatti freddi come la tartare di salmone, tonno o gamberi, oppure come nota piccante nelle salse dressing delle vostre insalate estive. Sui piatti caldi si accompagna altrettanto bene a filetti di pesce al forno e capesante saltate in padella. Ed è un ottimo tocco finale per un delicato risotto ai frutti di mare o alle verdure.

Se siete appassionate di cucina giapponese home made, potete sostituire le famose uova di pesce tobiko, utilizzate per guarnire sushi e maki, con il finger lime per una versione più fresca ed estiva.

Frutta e dessert

Anche la frutta e i dolci ben si accostano a questo alimento. Provate a tagliare una papaia in quarti e invece di irrorarla con il solito succo di limone e zucchero, cospargetela con perle di caviale di limone: ad ogni boccone sentirete le sfere rompersi e diffondere delicatamente il loro sapore in un mix perfetto.

Oppure utilizzatelo come topper per panna cotta, gelati e tortini al cioccolato dal cuore morbido.