Maturità 2023: la dieta per lo sprint finale
Dal 21 giugno oltre cinquecentomila studenti italiani saranno impegnati con l’esame di maturità. Ecco cosa portare in tavola per nutrire il cervello
Siamo di nuovo alla vigilia degli esami di maturità. Questi sono i giorni più impegnativi in cui l’ansia sale a mille. Per arrivare all’appuntamento con gli esami riposati e concentrati è molto importante mangiare bene, seguendo una dieta ricca di cibi che aiutano le funzioni cerebrali.
E dal momento che nessun alimento da solo è in grado di “nutrire” il cervello, la prima buona regola da seguire sotto esame è quella di portare in tavola la varietà.
Bisogna puntare su frutta, verdure e proteine animali, in particolare quelle delle carni bianche che sono leggere e ricche di nutrienti come Omega 3, vitamina B12 e ferro preziosi per la salute del cervello.
Cereali, verdura e… acqua
Il cervello ha “fame” di energia: nonostante rappresenti solo il 2% del peso del corpo assorbe infatti circa il 20% delle calorie che si assumono ogni giorno con il cibo. Niente diete, quindi sotto esame, e attenzione anche non saltare i pasti: il rendimento e la memoria possono risentirne. Cosa portare in tavola per soddisfare il cervello senza far lievitare la bilancia? I cereali, soprattutto quelli integrali e molta verdura, in particolare i pomodori che non solo contengono vitamina C ma anche licopene e altre componenti utili alle attività cerebrali. Indispensabile poi l’acqua, mai meno di otto-dieci bicchieri al giorno.
Non possono mancare le proteine
Le proteine non devono mancare sotto esame. Un alimento particolarmente prezioso nei giorni che precedono la maturità è il pollo: è leggero, digeribile e fornisce i nutrienti essenziali per ottimizzare le funzioni cognitive. Come l’acido folico che migliora la memoria, la fluidità mentale e la capacità di risolvere i problemi e la vitamina B12 la cui carenza viene associata a una diminuzione della memoria e alla comparsa di spossatezza e confusione mentale. Ottimo anche l’apporto di ferro, non inferiore a quello delle carni rosse, minerale che potenzia l’attenzione e la concentrazione.
Vietato esagerare con il caffè
Gli errori da non fare? Innanzitutto bere troppi caffè e bevande energetiche che rendono irritabili e quindi meno attenti e per di più influiscono negativamente sul sonno, fondamentale invece per recuperare dopo una giornata di studio. Attenzione anche a non esagerare con zuccheri e grassi che “appesantiscono” non solo il fisico ma anche il lavoro del cervello e possono peggiorare il rendimento davanti ai libri.
Lo spuntino ideale? La frutta fresca e anche quella secca, in particolare le mandorle ricche di magnesio e vitamine del gruppo B preziose per far funzionare bene la mente e tenere sotto controllo l’ansia da esame.
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