5 “superfood” che aiutano a dimagrire
Dalle fragole al peperoncino ecco 5 alimenti ricchi di particolari sostanze, le sirtuine, che velocizzano il metabolismo facendo bruciare i grassi più velocemente
Non ci sono scappatoie: per dimagrire è necessario diminuire l’apporto calorico giornaliero. Mangiare meno, in sostanza, ma anche mangiare meglio. C’è qualche piccolo trucco infatti che può aiutare. Come ad esempio quello di inserire ogni giorno nella dieta una particolare categoria di cibi che per le loro proprietà si definiscono all’inglese superfood.
I superfood sono in grado di attivare le sirtuine, geni che regolano il metabolismo e influenzano la capacità di bruciare i grassi.
Caffè
Sono ormai ben note le sue proprietà “dimagranti” dovute proprio alla stimolazione del metabolismo. Di recente poi è stato dimostrato che il caffè, in giusta quantità, non fa male: se ne possono bere quindi con tranquillità dalle quattro alle cinque tazzine al giorno al patto naturalmente di prenderlo liscio, senza latte di nessun tipo e senza zucchero.
Cioccolato
Tre quadratini al giorno sono concessi, anzi consigliati. Ma attenzione: deve trattarsi di cioccolato fondente almeno con l’80% di cacao, il più ricco di antiossidanti e con un indice glicemico basso. Meglio scegliere la versione bio o le tavolette artigianali non trattate con alcali, sostanze che servono a contenere l’acidità ma che riducono anche i flavonoidi capaci di attivare le sirtuine.
Peperoncino
Perfetto aggiungerlo ai piatti almeno tre volte a settimana: è stato dimostrato che chi mangia piccante con questa frequenza sta meglio ed è più in forma di chi lo fa meno di una volta a settimana. La varietà migliore? Quella cosiddetta “thailandese”, la più ricca di sirtuina, ma anche una tra le più forti: occhio alle dosi al momento dell’utilizzo.
Tè verde
Sono tanti i benefici che offre per la salute. Ma anche la linea ci guadagna con questa varietà di tè dalla decisa capacità termogenica, che aumenta cioè la quantità di energia che il corpo brucia e favorendo la perdita di grasso. Ideale è bere tre tazze al giorno di tè verde Matcha aggiungendo un po’ di succo di limone che favorisce l’assorbimento dei nutrienti attivatori di sirtuine.
Fragole
A sorpresa sono la fonte più ricca di un particolare attivatore di sirtuine. Largo quindi alle fragole da consumare come frutta ma anche insieme allo yogurt a colazione o come spuntino leggero. Aggiunte all’acqua insieme a qualche fettina di zenzero danno una bevanda aromatizzata che disseta senza fornire calorie.
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