01/09/2022

Abbronzatura: per farla durare mantieni la pelle morbida

Alberta Mascherpa Pubblicato il 01/09/2022 Aggiornato il 01/09/2022

L’estate non lascia solo buoni ricordi. Caldo e sole, infatti, inaridiscono la pelle che ora chiede nutrimento rinforzato

Young smiling joyful caucasian woman, girl in sunglasses having rest, sunbathing on the beach in bright summer day. Concept of summer rest, vacations, lifestyle

Se la pelle potesse parlare direbbe di certo che l’estate per lei è un gran seccatura. Il sole forte e il lungo caldo, l’aria condizionata e gli sbalzi di temperatura, le immersioni in mare e le docce ripetute rappresentano infatti una decisa aggressione per il film idrolipidico di protezione che si altera aprendo la strada a una disidratazione che in alcuni punti, già per natura aridi, porta a ruvidezza e desquamazione.

E quando questo succede si può dire addio velocemente alla tintarella visto che insieme alle pellicine superficiali dovute alla secchezza se ne va anche il colore, a fatica conquistato.

Basta qualche attenzione in più

Niente è perduto comunque. Se la cute infatti facilmente si inaridisce, altrettanto facilmente recupera morbidezza se si fanno le mosse giuste. La prima? Non esagerare con i passaggi sotto la doccia, se possibile, ma soprattutto scegliere prodotti da detersione molto delicati come gli oli lavanti oppure le formule specifiche doposole arricchite con sostanze nutrienti e rigeneranti che si coccolano la pelle già sotto il getto. Lo scrub? «Contrariamente a quello che si potrebbe pensare funziona in questa fase perché elimina la parte superficiale ruvida della cute e lascia emergere le cellule fresche che creano un nuovo strato più morbido e compatto» commenta Anna Fraschini, estetista a Piacenza.

Ci vuole nutrimento extra

La chiave della morbidezza sta in un apporto rinforzato di sostanze idratanti, emollienti e restitutive. E qui le opzioni che si possono scegliere sono tante e diverse. Non hai finito del tutto il doposole? «Puoi continuare ad usarlo perché ha una formula studiata in maniera specifica per ridare alla pelle quanto caldo, sole e salsedine le hanno tolto» commenta l’estetista che suggerisce di stenderlo sempre in dose generosa, procedendo a una seconda applicazione nei punti più aridi che lo assorbono subito.

Tutta la generosità degli oli

In alternativa è perfetto un olio per il corpo che ha il vantaggio di poter essere applicato anche sulla pelle leggermente umida: penetra subito con un rapido massaggio e non lascia tracce di unto ma grazie alla sua ricchezza in oli e burri vegetali ripristina la barriera protettiva, nutre e dà elasticità. «Se le gambe sono particolarmente secche puoi mettere l’olio anche prima della doccia, passare rapidamente sotto il getto e rimetterlo questa volta in dose maggiore: la doppia applicazione potenzia l’efficacia del prodotto e rende ancora più decisa la sua azione ammorbidente» commenta l’estetista.

L'esperto consiglia

Ricordati infine che la morbidezza della pelle si conquista anche dall’interno; serve ovviamente una buona dose quotidiana di acqua ma anche gli acidi grassi essenziali che ricompattano la cute: li trovi nell’olio di oliva, nel pesce azzurro, nel salmone e nella frutta secca.