17/08/2020

Abbronzatura intensa? Consigli per non rischiare la pelle

Alberta Mascherpa Pubblicato il 17/08/2020 Aggiornato il 17/08/2020

SPF bassi e intensificatori stimolano la melanina per conquistare un’abbronzatura tropicale, senza mettere in pericolo la pelle

Abbronzatura super

L’abbronzatura quella vera? Per le adoratrici del sole è quella intensa, color cioccolato.

Questo è il momento giusto per conquistarla puntando ad alzare il tono della tintarella che ormai è ben “consolidata” ma facendo ovviamente attenzione a non danneggiare la pelle.

C’è un errore infatti da non fare mai sognando toni tropicali: pensare che non serva proteggere la cute quando ormai ha preso colore. Se è vero infatti che il sole non provoca più scottature quando c’è la naturale protezione della melanina, è altrettanto vero che fa comunque danni; proteggersi rappresenta quindi l’unico modo innanzitutto per evitare di compromettere la salute dell’intero organismo e poi per non ritrovarsi al rientro con un colorito sicuramente invidiabile ma anche con più rughe e macchie scure.

Per intensificare il colore

Se il solare va quindi usato sempre per evitare di esporre la pelle senza protezione, per rendere più deciso il tono della tintarella in questa fase ci si può permettere di usare SPF bassi, dal 15 in giù. Ideale poi puntare sui solari acceleratori di abbronzatura messi a punto appositamente con sostanze come la tirosina, il beta-carotene, estratti come quello di annatto e olio di carota in grado di mettere il turbo alla produzione del pigmento e con henné, noce nera e caramello che danno una nota di colore immediato nel momento in cui si applica il prodotto. Attenzione che se a contenerli sono formule senza protezione il suggerimento è quello di applicarle prima del solare con i filtri.

Nutrimento serale

Mai dimenticare poi a fine giornata il doposole: con oli vegetali nutrienti, sostanze emollienti e principi attivi idratanti e rigeneranti, è la miglior garanzia per preservare la morbidezza e l’elasticità della pelle e fare in modo così che la tintarella diventando man mano più intensa rimanga comunque compatta e luminosa. Importante che contenga anche sostanze antiossidanti che potenziano le difese della pelle e arginano l’azione dannosa dei radicali liberi, prodotti in grande quantità quando si sta al sole.

Effetti speciali

La sera poi basta una cascata di pagliuzze dorate e l’abbronzatura fa scintille. La nascondono setosi oli nutrienti, creme vellutate e freschissime acque idratanti, formule senza protezione da usare al calar del sole per ammorbidire la pelle e sublimare l’incarnato attenuando quella nota grigiastra che la tintarella scura tende a volte a prendere.