Smagliature: trattale così

Redazione Pubblicato il 30/05/2015 Aggiornato il 19/06/2015

Ci sono tante cose che puoi fare per rendere le smagliature davvero molto meno evidenti. E soprattutto per fare in modo che non ne vengano più. I risultati li vedrai, però non farti troppe illusioni: se già le hai non sarà semplice cancellarle completamente

fotogambe

La cosa migliore che potete fare per le smagliature è impedire che si formino. Anche perché non è un mistero che questo inestetismo mette in crisi anche i medici. Peeling, laser, microdermoabrasione: le soluzioni mediche ci sono ma i risultati, molto variabili in base al tipo di pelle, non sempre riescono a cancellarle completamente. Quindi, armatevi di pazienza e dateci dentro con i cosmetici e le poche (ma buone) regole alimentari.

Zone a rischio

Gambe (interno ed esterno coscia) soprattutto ma anche glutei, seno, fianchi e pancia. Sono queste le parti del corpo più spesso segnate dalle smagliature. Più raramente braccia e polpacci. Perché proprio queste? Perché sono le zone che, per un motivo o per un altro, sono più soggette a variazioni volumetriche legate agli ormoni (durante lo sviluppo adolescenziale), durante la gravidanza, con i cambiamenti ormonali della menopausa o semplicemente per l’effetto yo-yo del peso. In parole semplici è come se la dilatazione della pelle dovuta alla crescita (in altezza o il larghezza) causasse una frattura, uno strappo delle fibre elastiche degli strati più profondi della pelle che poi, soprattutto quando la tensione cutanea diminuisce, si vede anche in superficie come una depressione a forma di riga, una stria. I medici le chiamano atrofie dermo-epidermiche. Le smagliature possono essere causate anche da tensioni cutanee ripetute e intense legate per esempio a uno sport (pensate a quelle dell’interno coscia dove la pelle è davvero molto delicata).

Prevenzione e cura

Creme nutrienti ma soprattutto sieri concentrati e oli elasticizzanti (specie quelli d’argan, di rosa mosqueta e di oliva ricchissimi di acidi grassi polinsaturi utili per la rigenerazione cutanea), devono essere il pane quotidiano se in famiglia mamma e sorelle maggiori sono già “segnate”, durante i periodi critici, le diete e, inutile dirlo, anche se già sono comparse: gli stessi prodotti infatti possono fare parecchio per renderle meno evidenti, soprattutto quando le strie sono appena comparse e ancora arrossate. L’apporto di sostanze elasticizzanti e nutrienti permette al tessuto di rigenerarsi e di ripararsi. Può essere utile anche usare, almeno una volta ogni dieci giorni, uno scrub delicato che stimoli il rinnovamento cutaneo in profondità, due passaggi che contribuiscono a rendere meno evidenti le smagliature.

Anche dal medico

In ultima analisi ci sono le soluzioni di medicina estetica e dermatologia. Lo specialista vi potrà proporre un ciclo di trattamenti con il laser frazionato, con la microdermoabrasione o con particolari peeling: lo scopo è provocare un danno controllato alla pelle per stimolarne la rigenerazione, e anche rendere più uniforme possibile lo strato cutaneo. Queste soluzioni, se pur valide, non risolvono sempre la situazione. I risultati possono infatti variare in base alla risposta individuale della pelle.

 

L'idea smart

Cercate una soluzione furba per cancellarle (almeno temporaneamente)? Provate con il camouflage. In farmacia e in profumeria esistono veri e propri fondotinta per il corpo che si applicano facilmente, non macchiano e durano a lungo, alcuni sono anche waterproof.

 

Poche regole alimentari

Con poche, semplici scelte alimentari potete migliorare la qualità della pelle e ridurre il rischio delle smagliature. Per essere forte ed elastica la pelle ha bisogno di proteine e di Omega 3, di vitamine, soprattutto la C e la E, e di idratazione. Sì dunque a pesce, carni bianche, uova e legumi. Sì a frutta e verdure fresche di stagione, soprattutto broccoli, spinaci, cavolfiori, meloni, angurie, kiwi e agrumi. Sì ad almeno due litri di acqua al giorno. Può essere utile chiedere consiglio al proprio medico per un integratore di aminoacidi e di Omega3, per migliorare la produzione di collagene ed elastina.