Pelle di velluto e capelli luminosi? Basta un olio di bellezza

Redazione Pubblicato il 04/09/2017 Aggiornato il 04/09/2017

Made in Italy e non solo. Emollienti, lenitivi ed elasticizzanti, gli oli vegetali sono un elisir di bellezza per pelle e capelli

olibellezza

Sono tra gli ingredienti più versatili del panorama cosmetico, ideali per viso, corpo e capelli. Ricchi di vitamine e acidi grassi essenziali, gli oli vegetali sono utili per sintetizzare sostanze che favoriscono il nutrimento dei tessuti cutanei. Questi preziosi beauty tip possono essere applicati dopo la doccia sulla cute umida, oppure a secco con un leggero massaggio. Obiettivo: assicurare una pelle di velluto e attenuare i segni del tempo. Oggi, l’industria della bellezza ci mette a disposizione un’ampia varietà di oli, dall’intramontabile olio di oliva, al più originale olio di tamanù.

  • Olio di oliva. L’oro verde si aggiudica un posto sul podio anche nelle formulazioni cosmetiche. È fonte di vitamina E, dall’azione anti-ossidante, e di vitamina A, dalle virtù rassodanti e anti-età. Contiene carotenoidi, che attivano l’abbronzatura, e squalene, capace di conservare le riserve d’acqua negli strati epidermici.
  • Olio di argan. Viene estratto a freddo dai semi dell’Argania spinosa, un arbusto originario del sud del Marocco, ed è impiegato in campo alimentare, cosmetico e medicinale. Grazie alle elevate quantità di acidi grassi essenziali e antiossidanti è perfetto come anti-age e per contrastare la secchezza dei capelli.
  • Olio di avocado. Dalla polpa essiccata dei frutti si ottiene un olio grasso in grado di stimolare l’attività dei fibroblasti (le cellule cutanee). Grazie alla sua composizione, penetra con facilità nella cute e stimola la veicolazione dei principi attivi presenti nei cosmetici applicati successivamente. È protettivo nei confronti delle radiazioni UV.
  • Olio di enotera. Estratto dai semi dell’Oenothera biennis, è impiegato su pelli con problemi di irritazione e desquamazione, in quanto ricco di acido gamma linoleico, un ingrediente in grado di stimolare idratazione e nutrimento. Inoltre, è elasticizzante e anti-rughe.
  • Olio di jojoba. Deriva da un arbusto sempreverde tipico dei deserti dell’Arizona e del Messico. La sua consistenza è piuttosto corposa ed è perfetto per ripristinare il film idrolipidico della pelle e rafforzare la funzione di barriera cutanea. Ѐ molto emolliente, ma non occlude i pori. Per questo, è consigliato per le epidermidi impure.
  • Olio di canapa. Ottenuto dai semi della Cannabis sativa, vanta la presenza di omega 3, omega 6, sali minerali (calcio, magnesio, ferro e fosforo) e vitamine A, E e C. Essendo anti-infiammatorio, è indicato per calmare pruriti e irritazioni.
  • Olio di tamanù. Si ottiene dalla spremitura a freddo della mandorla di una pianta originaria di Polinesia, Sud dell’India e Skri Lanka. Previene le smagliature e i segni dell’età, è un cicatrizzante naturale e rilancia la microcircolazione locale.
  • Olio di cactus. Ricavato dalla spremitura dei semi del Fico d’India, grazie alla presenza di tocoferolo e altre sostanze antiossidanti, è “corteggiato” dai laboratori cosmetici perché capaci di donare tonicità ed elasticità alla pelle e stimolare il turnover cellulare epidermico.