01/06/2022

Pronta per la spiaggia in 4 mosse

Alberta Mascherpa Pubblicato il 01/06/2022 Aggiornato il 01/06/2022

Il tempo è poco? Basta comunque per mettere in atto un piano strategico e migliorare nell’arco di qualche settimana l’aspetto di viso e corpo 

pronta per l'estate

La bella stagione ormai è arrivata in anticipo. Ma anche se non c’è un grande margine d’azione, restano comunque ancora un buon numero di settimane per darsi da fare liberandosi di qualche cuscinetto di troppo e risvegliando la freschezza della pelle così da prepararla al meglio all’appuntamento con le vacanze. Ecco allora i consigli della dottoressa Paola Tarantino, medico estetico, docente all’Università Federico II di Napoli e alla Sapienza di Roma.

Più luce alla pelle con il peeling

«Il trattamento di esfoliazione consente di eliminare rughe fini e superficiali e di levigare una trama poco compatta e spenta a livello di décolleté, braccia e mani dando una spinta al rinnovamento cellulare per una pelle più vitale» commenta l’esperta. «Resta fondamentale però che venga fatto da mani esperte per evitare qualsiasi danno: viene eseguito infatti con sostanze chimiche che è necessario conoscere bene e trattare ad arte».

Idratazione a lungo termina con la bio-rivitalizzazione

La bio-rivitalizzazione è il trattamento anti-age d’eccellenza adatto a tutte le donne di qualsiasi età. «Consiste nel praticare sul viso e collo tante iniezioni superficiali di un mix di sostanze biocompatibili e riassorbibili capaci di restituire elasticità, compattezza e pienezza alla pelle» spiega l’esperta. «L’acido ialuronico associato a vitamine, minerali e polinucleotidi è in grado, infatti, di stimolare l’attività delle cellule del derma creando una riserva di acqua e rafforzando la cute così che possa affrontare senza danni l’insulto dei raggi UV». Dopo la detersione e disinfezione, il medico procede ad iniettare piccole quantità di prodotto su tutto il viso e collo tramite delle micro -iniezioni indolori facendo al termine un leggero massaggio manuale con una crema lenitiva sulle zone trattate. La cute risulterà da subito più fresca, tonica, levigata, le rughe meno marcate e i lineamenti del viso addolciti.

Si possono aggiungere i fili di trazione

«Al termine del ciclo rivitalizzante si possono inserire i fili in polidiossanone, materiale assolutamente sicuro, completamente riassorbibile e antiallergico» spiega la dottoressa Tarantino.

L’inserimento di questi fili sollecita la produzione di collagene e acido ialuronico naturale con un miglioramento progressivo della compattezza e della vitalità della pelle.

La procedura non è complessa come si potrebbe pensare: ogni filo è contenuto all’interno di un sottilissimo ago da inserire nel derma. Grazie ad un semplice sistema meccanico, l’ago, una volta penetrato nella cute, si auto deposita. «Il leggero effetto liftante è immediato, mentre il miglioramento della pelle avviene dopo circa due settimane, il tempo che occorre alle cellule cutanee per rigenerarsi, e permane per circa sei mesi anche dopo il riassorbimento dei fili» conclude l’esperta.

Cuscinetti KO con la carbossiterapia

«La carbossiterapia si basa sull’impiego dell’anidride carbonica, che viene somministrata allo stato gassoso, con un macchinario specifico per via sottocutanea o per via intradermica con l’utilizzo di aghi di dimensioni impercettibili» spiega l’esperta. «Il trattamento, che favorisce il drenaggio dei liquidi in eccesso e lo smaltimento delle tossine, è molto utile per tutte le patologie croniche legate alla microcircolazione o per offrire una migliore ossigenazione ai tessuti con riflessi positivi in caso di cellulite e adiposità localizzate su pancia, glutei, gambe e braccia, invecchiamento cutaneo in diverse parti del corpo e smagliature». Il numero e la durata delle sedute variano in base all’entità del problema e all’ampiezza della zona da trattare: in genere si consigliano 10 sedute dai 20 ai 40 minuti.