Mani più protezione in inverno
Arrossamenti, ruvidità e screpolature si prevengono in inverno con un programma intensivo di cure
Una pelle sottile, poco protetta dal sebo, facile a inaridirsi. Ecco spiegato perché le mani si rovinano facilmente. E in inverno più che in altre stagioni visto che il freddo, l’aria secca dei locali chiusi, le brusche variazioni di temperatura tra il dentro e il fuori compromettono la barriera protettiva, favoriscono la disidratazione ed aprono la strada a screpolature, rossori e fastidiosi taglietti.
La protezione è il miglior aiuto
Per questo servono i guanti, quelli di gomma per la casa, quelli di lana per fuori quando fa freddo, ma anche le creme che funzionano come un vero e proprio “guanto” cosmetico creando un’invisibile barriera contro gli attacchi degli agenti esterni dannosi. Ricchi e soffici, i trattamenti per le mani idratano e nutrono con oli e burri vegetali, acido ialuronico, aloe, zuccheri, ceramidi e collagene vegetale. In più proteggono, addolciscono, calmano le screpolature.
Per questo vanno messi sempre, il mattino prima di uscire come scudo protettivo anti-freddo, la sera per rigenerare la pelle dopo le aggressioni del giorno e anche durante la giornata, appena si può, per offrire nutrimento e morbidezza.
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