Pelle secca e screpolata? Alza le difese
In questi giorni di freddo intenso segui i consigli di Assosalute per affrontare gli agenti atmosferici dell’inverno. E non trascurare l'idratazione
La colonnina di mercurio scende in picchiata e di pari passo si abbassano anche le difese della nostra pelle. Sì, perché il freddo mina le performance della barriera protettiva cutanea, permettendo a freddo, vento e sbalzi termici di fare la loro parte, compromettendone il comfort. Come fare? Assosalute, Associazione che rappresenta i produttori dei farmaci di automedicazione (parte di Federchimica), ha stilato una lista di consigli da seguire, a casa come in vacanza, tra i quali l’uso responsabile di alcuni farmaci da banco, disponibili senza l’obbligo di ricetta.
Se il disturbo non si risolve nel giro di qualche giorno, la raccomandazione è di rivolgersi al proprio medico.
Il vademecuum degli esperti
Per alleviare le irritazioni cutanee, chiedi al farmacista pomate a base di sostanze emollienti, utili anche dopo una giornata sulle piste o di ritorno da una gita al mare d’inverno. In caso di prurito e arrossamento, sì a creme lenitive e antinfiammatorie, in grado di ristabilire un adeguato apporto idrico alla pelle e di mantenere un buon livello d’idratazione anche dall’interno.
S.O.S. piccoli tagli
In caso di piccoli tagli della cute dovuti al freddo o dovuti alle screpolature, applica creme protettive e ad azione antisettica, antinfiammatoria e anestetica, così come farmaci contenenti principi attivi che aiutano il rinnovamento dell’epidermide.
I filtri solari
Oltre ai farmaci da banco, è bene schermarsi dagli agenti esterni (inquinamento compreso) con l’abbigliamento adeguato, scegliendo scarpe e indumenti caldi – meglio se a strati – e soprattutto coprendo il capo e le mani con cappello e guanti, realizzati in una fibra morbida e naturale. In vista della settimana bianca e delle passeggiate in montagna, si raccomanda di indossare gli occhiali da sole e di portare sempre con sé la protezione solare, applicandola su viso e parti esposte anche se il cielo è nuvoloso: i raggi UV sono sempre presenti, nonostante i nuvoloni, e il riverbero del sole sulla neve ne amplifica l’azione.
Idratazione continua
Dal punto di vista dell’alimentazione, bevi almeno due litri di acqua al giorno per mantenere un buon livello di idratazione e mangia frutta e verdura, specie di dolore giallo, arancio e rosso, come limoni, mele, arance, mandarini, carote, patate, ricchi di antiossidanti antinfiammatori.
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