Lato B, interventi soft per rimodellarlo

Redazione Pubblicato il 28/04/2017 Aggiornato il 28/04/2017

Un lato B perfetto è il sogno di molte donne reso possibile da tecniche rimodellanti sempre più soft e sicure

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Sempre più in primo piano, soprattutto ora che viene l’estate, un lato B perfetto occupa uno dei primi posti nella classifica dei desideri delle donne. È qui che si stanno concentrando le richieste rivolte ai chirurghi plastici: secondo le statistiche dell’ASAPS, l’American Society for Aesthetic Plastic Surgery, il rimodellamento dei glutei è infatti un intervento che sta crescendo al ritmo del 20% ogni anno.

Senza bisturi

La crescita è giustificata anche dal fatto che le metodiche per rimodellare il lato B si stanno sempre più affinando. Passati ormai i tempi in cui si utilizzavano le protesi con un intervento piuttosto complesso e dai risultati non sempre ottimali (il banale gesto di sedersi comporta infatti una pressione particolare che rende più complesso ogni tipo di operazione), oggi i volumi e l’armonia si ricostituiscono soprattutto con l’utilizzo del grasso autologo, con una metodica, quella del lipofilling, che presenta notevoli vantaggi. Innanzitutto le cellule ottenute dal tessuto adiposo vanno a generare altre cellule avviando così un processo di rigenerazione che aiuta a rimodellare attivamente la parte.

L’intervento non richiede né anestesia totale, né giorni di degenza senza dimenticare che non presenta controindicazioni: questo rappresenta un notevole punto di forza visto che la chirurgia e la medicina estetica si indirizzano sempre più verso metodiche soft, sicure e possibili per tutti.

Un passaggio di volumi

La tecnica del lipofilling prevede dapprima il prelievo del grasso nelle zone dove è in eccesso attraverso l’utilizzo di cannule molto sottili. Il grasso viene poi trattato con un processo di centrifuga per eliminare le cellule morte e i liquidi in eccesso e la parte rimanente viene riposizionata attraverso piccole siringhe nei punti indicati. A seconda della costituzione, della tonicità muscolare e dell’elasticità cutanea della paziente, i risultati dell’intervento si cominciano ad apprezzare circa dopo un mese. Il risultato definitivo è valutabile però solo dopo quattro, sei mesi cioè quando i tessuti si stabilizzano in maniera definitiva.