Corpo, parola d’ordine idratare… anche in inverno

Redazione Pubblicato il 10/10/2017 Aggiornato il 10/10/2017

Anche in inverno la pelle ha più che mai bisogno di dissetarsi. A lungo e in profondità

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Non è un momento facile quello che porta dall’autunno verso il freddo dell’inverno. Stanchezza e stress si fanno più che mai sentire e anche dal punto di vista estetico la pelle non è proprio in piena forma. Sempre più coperta per via delle temperature che si abbassano tende a mancare di ossigenazione e di nutrimento. Senza dimenticare che con i primi freddi non è più così piacevole stare scoperte per mettersi l’idratante. Ma sarebbe bene farlo perché la cute ora ha più che mai bisogno di essere idratata e nutrita in modo che si mantenga morbida e si prepari al meglio all’inverno.

Scrub per liberare i pori

Innanzitutto serve uno scrub; eliminando le cellule morte la cute non solo diventa più morbida ma riesce ad assorbire meglio i trattamenti idratanti e a trarne massimo beneficio. Meglio utilizzare uno scrub a grana fine e arricchirlo con dell’olio per il corpo (va bene anche dell’olio d’oliva o di mandorle dolci) prima di massaggiarlo su tutto il corpo in modo che la pelle risulti ben nutrita al termine dell’operazione. Utilizzando un guanto di spugna il lavoro diventa più veloce e l’esfoliazione più efficace, in tutti i punti del corpo, partendo dai piedi per arrivare fino al collo.

Cosmetici su misura

Il passaggio da non trascurare è quello di applicare sempre dopo la doccia quotidiana un trattamento idratante che si può scegliere, più o meno ricco, in base alle necessità della pelle. In realtà se l’idratante viene usato bene, ogni giorno e la pelle non è particolarmente arida anche le formulazioni più light, dagli spray alle mousse fino ai fluidi leggeri, compiono al meglio il loro dovere. Quando si nota però che la cute comincia a inaridirsi, screpolandosi e squamandosi ecco che diventa preferibile ricorrere a formule più concentrate in principi attivi nutrienti come le creme, gli oli e i burri. In questo caso l’applicazione richiede un massaggio prolungato per favorire la penetrazione del prodotto; fanno eccezione gli oli secchi in spray che pur essendo molto nutrienti sono di rapido assorbimento: basta una passata delle mani e spariscono senza lasciare traccia.

L’aria che comincia a essere secca per via dei riscaldamenti prosciuga le riserve idriche della cute. È utile un umidificatore, un’acqua termale da vaporizzare spesso e un bicchiere di acqua ogni paio d’ore.