Cellulite: stop alle fake news!
Tanti i falsi miti che ruotano attorno a cuscinetti e pelle a buccia di arancia. Da sfatare se si vuole avere la meglio sul problema estetico numero uno per le donne
C’è chi è convinta di doversi sottoporre a un regime da fame e chi ad allenamenti estenuanti. O peggio ancora chi getta la spugna pensando che contro la cellulite non ci sia nulla da fare. Tutte fake news che è bene sfatare, primo passo per una strategia anti-cuscinetti efficace. Ecco le cinque fake più frequenti.
Inutile sforzarsi, tanto contro la cellulite non si può fare nulla
Questo è solo un atteggiamento rinunciatario, comodo perché giustifica pigrizia e scarso impegno: è vero però il contrario, e cioè che a cellulite è un problema complesso. Ma ciò non toglie che con costanza e puntualità molto si possa fare per tenerla sotto controllo, evitare che peggiori e fare in modo che la figura ritrovi armonia.
I cosmetici? Fanno ben poco
Quando si parla di cellulite, non è tutto nero o bianco. Se è vero quindi che un cosmetico non può fare miracoli, soprattutto se il problema è diffuso e datato, è altrettanto vero che creme, gel, concentrati, impacchi, inseriti all’interno di una strategia completa fatta di buone abitudini, rappresentano un valido supporto.
Un anticellulite vale l’altro
Inutile perdere tempo nella scelta, tanto non ci sono differenze tra le varie formule? Un’idea un po’ riduttiva. Innanzitutto, perché gli anticellulite possono essere diversi in base agli ingredienti che prediligono: caffeina, teina, alghe, guaranà puntano soprattutto a ridurre i cuscinetti, escina, centella, sali marini drenano e tolgono gonfiore. Le formulazioni si differenziano poi per consistenza, praticità, effetto al momento dell’impiego: scegliendo un prodotto che soddisfa sotto questi aspetti, sarà più facile usarlo con costanza.
Bisogna far fatica per smaltire i cuscinetti
Attenzione: un’attività fisica ad alta intensità come la corsa fa bruciare calorie e dimagrire ma provoca un aumento nella produzione dei radicali liberi e una conseguente infiammazione dei tessuti che può peggiorare la cellulite.
Meglio camminare, attività solo all’apparenza banale ma in realtà efficace per la circolazione venosa e linfatica, a patto che si proceda senza soste, a passo spedito, per almeno una ventina di minuti di seguito.
E che lo si faccia con regolarità, se non tutti i giorni almeno tre volte la settimana.
Digiunando la cellulite se ne va
Non proprio, dal momento che il problema non è solo una questione di grasso. Certo per mantenere armoniosa la figura è importante non esagerare a tavola, evitare eccessi di grassi e di zuccheri ma senza costringersi a restrizioni eccessive. Del resto, le proteine del pesce, delle carni magre, delle uova, dei latticini sono importanti per mantenere tonico il tessuto mentre frutta e verdura apportano vitamine, minerali e preziosi antiossidanti. Importante anche bere sempre molto per drenare liquidi e tossine stagnanti ma anche limitare il sale che favorisce il gonfiore.
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