Cellulite: e ora che faccio?

Poche illusioni e solo realistiche considerazioni. Non ci sono ricette che possano cambiare radicalmente, in poco tempo la silhouette. Ma ci sono attenzioni che possono comunque sortire buoni effetti. E che, se non portano ad essere al top come si vorrebbe per l’estate ormai arrivata, rappresentano comunque un modo per capire che continuando nell’impegno, da ora in avanti, si possono avere buoni risultati contro cuscinetti e pelle a buccia di arancia. Non sai cosa fare?

Prendi un appuntamento

Non con il medico e nemmeno con l’estetista (a loro ci penserai a settembre) ma con te stessa. Bastano davvero dieci minuti al giorno, la mattina oppure la sera secondo le preferenze, per aver cura con puntualità delle zone critiche. Sotto la doccia dopo il consueto rituale di pulizia passa il getto freddo dai piedi fino alle cosce per stimolare la circolazione, insistendo per un po’ di volte. Strofinati vigorosamente con un telo di spugna per eliminare le cellule morte e poi applica un trattamento anticellulite concentrato in sostanze lipolitiche come la caffeina, la carnitina, le alghe e il tè verde. Al termine, importante è restare per almeno tre, quattro minuti (ma anche di più se riesci) con le gambe alzate, appoggiate alla parete se possibile, in modo da favorire la circolazione rallentata dal caldo e stimolare il drenaggio di liquidi e scorie.

Vai al supermercato

Una vita attiva e una tavola sana e leggera, regolare dal punto di vista della qualità e della quantità, con il giusto apporto di macro e micronutrienti, senza carenze o eccessi. Sono questi i due cardini che consentono di tenere sotto controllo la pelle a buccia di arancia. Tenendo conto, comunque, che in caso di cellulite non è sempre necessario perdere peso ma è fondamentale evitare che l’ago della bilancia salga perché questo può peggiorare il problema. Serve poi fare il pieno di sostanze che mantengono pulito l’intestino evitando un carico di tossine.

Ma anche a verdure a foglia verde come lattuga, sedano, spinaci, cicoria e bieta, ricche di clorofilla, vitamine e minerali che aiutano ad eliminare metalli pesanti e tossine.

Punta la sveglia

Una vita attiva contrasta la cellulite. Perché è solo muovendosi che la circolazione venosa e linfatica possono fluire libere ossigenando i tessuti in modo che non si impregnino di liquidi carichi di tossine. Visto che comincia a fare caldo la miglior strategia è puntare la sveglia un quarto d’ora prima del solito in modo da guadagnare il tempo per fare attività fisica. Si può fare esercizio a casa ma si può anche uscire e camminare prima di andare al lavoro; o magari “conservare” il quarto d’ora recuperato per fare movimento la sera. Camminare di buon passo è sempre una valida soluzione che, senza impegnare eccessivamente, dà comunque buon frutto.