Cellulite: parti ora con un programma detox

Chi ben comincia si dice è a metà dell’opera. Ecco allora che per quanto possa sembrare prematuro, occuparsi già da ora di cuscinetti e pelle a buccia di arancia permette di arrivare con un fisico migliore e con meno ansia all’estate.

I prodotti chiave a cui affidarsi sono tre: usati con regolarità a partire da ora, possono dare ottimi risultati.

Lo scrub per purificare

Passare sotto la doccia non basta per eliminare le tossine. Per un’azione detossinante profonda serve procedere a un’esfoliazione puntale con uno scrub che libera i pori e stimola i processi profondi. Ideale sulle parti interessate dalla cellulite è utilizzare uno scrub a base salina che somma all’azione purificante anche un ottimo effetto drenante. Lo si può massaggiare sulla parte bassa del corpo inumidita aiutandosi con un guanto di spugna e senza eliminarlo passare direttamente in vasca dove si può continuare con il massaggio ancora per un minuto o due insistendo sugli accumuli di liquidi e adipe più consistenti.

I sali per drenare

Il sale marino, e in particolare quello che proviene dal mar Morto, agisce per osmosi assorbendo i liquidi in eccesso e insieme le scorie depositate nelle zone critiche del corpo. Programmare un’immersione settimanale con acqua tiepida e una generosa dose di sale aiuta quindi nell’azione di purificazione profonda. Volendo si può iniziare immergendosi per non più di un minuto in acqua molto calda così da stimolare la sudorazione, un altro meccanismo preposto all’eliminazione delle tossine. E’ bene però aggiungere subito acqua fredda in vasca perché il calore, ostacolando la circolazione, non è benefico per la cellulite.

I fanghi per assorbire

L’argilla, ingredienti base dei fanghi, ha una forte valenza assorbente che aiuta a liberare il corpo dagli accumuli di liquidi e scorie. Gli ingredienti che vengono aggiunti nei fanghi per il corpo pronti ad essere usati potenziano questi effetti soprattutto se si tratta di alghe, sali e acqua marina. Anche centella, edera, mirtillo, vite rossa e ippocastano presenti nella composizione stimolano la circolazione e attivano al meglio il drenaggio. Questo spiega perché sarebbe bene usare i fanghi già da ora, una o anche due volte la settimana. Si fa una doccia rapida, si tampona velocemente la parte e si applica il fango lasciandolo in posa per un quarto d’ora. Volendo si può indossare un pantalone in plastica che, creando calore per occlusione, potenzia l’effetto del trattamento.