Cellulite: la primavera ti aiuta

Lasciato ormai alle spalle un inverno sedentario e “carico” a tavola, la primavera rappresenta un’ottima occasione per “lavorare” ai fianchi la cellulite così da ritrovare in un paio di mesi una linea più armonica e definita.

C’è finalmente il sole: allora esci

Non c’è più la scusa del freddo e del buio: le giornate lunghe e le temperature tiepide suggeriscono che è tempo di mettere la testa (e le gambe) fuori dal guscio.

Senza contare che il passo rapido, soprattutto per chi tende ad avere una vita sedentaria, dà una spinta al metabolismo permettendo di bruciare più calorie a tutto vantaggio della buona forma fisica. Se poi accanto alla camminata quotidiana si riesce ad integrare con altre attività all’aria aperta come una pedalata, una corsetta a ritmo blando, una partita a tennis ben venga: l’attività fisica aerobica rimane una delle migliori alleate della linea nonché della salute.

Le temperature sono ormai tiepide: fanne tesoro

Se prima con il freddo non vedevi l’ora di vestirti dopo la doccia, adesso non ci sono più scuse. Puoi prenderti un po’ di tempo per applicare l’anticellulite, almeno una volta al giorno oppure due se vuoi tagliare sui tempi. Puoi scegliere il trattamento che meglio risponde alle tue preferenze tra creme, sieri e gel: ormai sono tutti prodotti multi-performance che combinano l’azione di drenaggio di liquidi e tossine che appesantiscono con quella anti-adipe aggiungendo in genere anche un effetto tonificante sui tessuti. Massaggia il prodotto lentamente, dalle ginocchia in su fino all’inguine e ricordarti anche di metterne una dose sulle caviglie dove i liquidi tendono ad accumularsi dando gonfiore.

Le primizie sono arrivate al mercato: portale in tavola

La primavera è un trionfo di verdure tenere che rappresentano un supporto prezioso per la depurazione e la rigenerazione dell’organismo in questo momento dell’anno. Sono quindi utili da un lato perché permettono di alleggerire l’alimentazione e dall’altro perché apportano vitamine, minerali e fibre che favoriscono il drenaggio e la disintossicazione. Cosa preferire? Il tarassaco, innanzitutto, ma anche il radicchio e gli asparagi, le erbette e le coste da lessare e condire con un giro d’olio extravergine di oliva e succo di limone. L’insalata di stagione? La cicoria ricca di vitamine A e C, di fosforo e di ferro e con un alto valore depurativo dovuto al suo sapore amarognolo: mescolala con la rucola, i cipollotti e condiscila con una vinagrette leggera allo yogurt insaporita con un trito di prezzemolo, erba cipollina e menta. E per soddisfare la voglia di dolce scegli le nespole che, se ben mature, aiutano a mantenere pulito l’intestino e le fragole che hanno pochissime calorie ma tante vitamine e minerali: insieme con mirtilli e lamponi proteggono il microcircolo e sono d’aiuto contro pesantezza e gonfiore.