Sole: la protezione giusta per i capelli

Al mare ma non solo. Bastano poche ore di sole prese in piscina, in una gita in campagna o semplicemente in giardino perché i capelli mostrino segni di sofferenza.

La protezione di giorno

Come per la pelle anche per i capelli l’incontro con il sole va sempre mediato con l’utilizzo di uno schermo filtrante. «Le radiazioni Uva e Uvb provocano danni che dalla superficie della chioma arrivano in profondità: la cheratina si degrada, le cuticole si distanziano facendo perdere idratazione e luminosità alla fibra e lo stress ossidativo a carico dei lipidi rende il capello meno elastico, più fragile, facile alla rottura e alla caduta» commenta il professor Fabio Rinaldi, dermatologo a Milano. Ecco perché un protettivo solare per capelli è un aiuto prezioso a cui non si deve mai rinunciare perché isola la fibra in superficie salvandone insieme la struttura profonda.

Olio oppure acqua?

Tutto dipende dal tipo di capello. «Se gli spray a base oleosa sono un passe-partout per tutte le tipologie di capelli, sui più sottili sono perfette le acque, i voile e i fluidi che creano un film protettivo in leggerezza, senza appesantire. Capelli grossi, ricci e crespi che hanno bisogno di protezione e insieme di morbidezza, possono scegliere oli e solari a base cremosa» suggerisce Marina Brami, hairstylist e titolare di un salone Evos Parrucchieri a Montichiari (BS).

Le coccole di sera

Dopo una giornata di sole le attenzioni nei confronti dei capelli devono essere precise. «Sia pur protetti, hanno bisogno al tramonto di essere innanzitutto purificati con un lavaggio puntuale ma insieme molto delicato per evitare di impoverire ulteriormente la fibra già stressata dai raggi» commenta l’esperta.

«Segue poi la fase più importante dove la chioma va riconfortata con balsami e maschere scelte tra i prodotti delle linee solari che prevedono nella formula un’alta concentrazione di oli, burri e altre sostanze naturali dalla forte azione nutriente e restitutiva capace di compensare carenze e riparare i danni del sole, del caldo e del sudore».