Piega a casa: 10 errori da non fare
Mettere in piega i capelli anche a casa può diventare un gioco: basta fare le mosse giuste ma soprattutto evitare gli errori più comuni
Lisciare, arricciare, sistemare. Mettere in piega i capelli non è poi così complicato come sembra. A patto di fare le mosse giuste e soprattutto di evitare gli errori.
- Sbagliare i prodotti di cura
Shampoo, balsamo e maschera scelti in base al proprio tipo di capello preparano al meglio la testa per la piega che si desidera realizzare. - Iniziare con i capelli ancora bagnati
Lo si fa per tagliare sui tempi, ma non dà buoni risultati e per di più rovina i capelli perché li sottopone a un violento choc termico. Meglio tamponarli delicatamente con una salvietta in microfibra, ad alto potere assorbente. - Pettinarli troppo vigorosamente
Non ci sono dubbi che la piega dovrebbe essere fatta sui capelli perfettamente districati. Ma la gentilezza vince: se i passaggi di spazzola e pettine sono troppo vigorosi la fibra capillare, soprattutto quella delicata, può risentirne indebolendosi fino a spezzarsi. - Usare la prima spazzola che capita
La buona riuscita della piega dipende dagli strumenti giusti: le spazzole tonde “tirano” e danno volume durante il brushing: le più sottili sono adatte ai capelli corti oppure per definire la frangia, quelle grandi per le lunghezze e per creare boccoli elastici. Con la spazzola piatta si danno gli ultimi ritocchi e si toglie l’elettricità. - Scegliere a caso i prodotti per lo styling
Sono un aiuto prezioso per una piega impeccabile che dura a lungo e non risente del tempo. Certo bisogna sceglierli in base al proprio tipo di capelli e usarli con parsimonia per non appesantire la testa. - Stare in piedi
La piega non è una gara contro il tempo: inutile mettersi a farla in piedi con l’orologio alla mano. Meglio sedersi comode davanti allo specchio in modo da poter manovrare spazzola e phon senza stancarsi. - “Lavorare” con la mano sbagliata
Di solito si tende ad usare la mano dominante per tenere il phon e quella meno abile per muovere la spazzola. Meglio fare il contrario: il risultato è migliore soprattutto se si devono usare spazzole rotonde per la piega liscia. - Tenere il phon vicinissimo alla testa
Non serve ad ottenere una piega migliore e per di più rischia di rovinare i capelli. La giusta distanza? Quindici, venti centimetri dal cuoio capelluto. - Arrotolare troppo la spazzola
L’eccessiva azione meccanica danneggia i capelli, soprattutto se sono deboli. Meglio “lavorare” con la spazzola prima la parte di capelli dalle radici a metà lunghezza, poi quella finale con una pressione più delicata per non rovinare le punte. - Uscire di corsa
La riuscita e la tenuta dell’acconciatura dipendono da gesti finali non affrettati. Innanzitutto la capigliatura deve essere asciutta al 100%. Bene alla fine per un getto freddo: toglie l’elettricità statica dai capelli e dà brillantezza.
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