In giuria al festival di Venezia, Chiara Mastroianni sceglie l’eleganza della sobrietà per valorizzare a pieno il suo charme. Chapeau
Glielo diceva sempre suo padre, il grande Marcello, che ha la bocca in giù, un tratto che a volte le dà una certa aria maliconica. È forse per questo che lei sorride, spesso, di un sorriso aperto e vivace, non curante che il gesto possa essere responsabile dell’accentuarsi progressivo delle rughe ai lati della bocca che gli anni stanno cominciando a scavare.
Look raffinato e sobrio
In ogni caso non ci sono dubbi che Chiara Mastroianni sia un validissimo esempio di come l’età possa aggiungere più che togliere fascino: per la sua discesa a Venezia come giurata, l’attrice italo-francese dalla raffinata bellezza (e come sarebbe possibile diversamente considerato l’incontro di geni da cui è nata) ha scelto un look elegantissimo nella sua sobrietà, del colore e del taglio che si addicono a chi, sia pur superbamente, ha superato gli anta.
Capelli: onde morbide
E anche il capello si muove sulla stessa lunghezza d’onda: nella sua voluta semplicità lasciato sciolto sulle spalle, grazie alle onde che lo muovono sapientemente, addolcisce i tratti e rende ancora più morbido e femminile l’insieme. Strategico il ricorso a uno prodotto volumizzante che solleva con discrezione le radici in un movimento che incornicia con morbidezza il viso. Azzeccata anche la scelta del colore: nella loro intensa brillantezza, le sfumature golose e croccanti del castano valorizzano a pieno l’incarnato acceso solo da un discreto tocco di blush sugli zigomi.