Capelli, 7 mosse per dire addio alle doppie punte

Redazione Pubblicato il 13/09/2017 Aggiornato il 13/09/2017

Succede soprattutto se i capelli sono lunghi, in particolare dopo l’estate. Le strategie per ridare forza alla parte più fragile della chioma

doppiepunte

Più i capelli sono lunghi, più la parte finale tende a essere arida e fragile: si sfibra e a poco a poco finisce per dividersi in due. La situazione peggiora dopo l’estate perché l’aggressione del sole, del caldo e della salsedine indebolisce ancora di più la chioma. Con le mosse giuste però si può prevenire e risolvere il problema.

1) Una detersione delicatissima

La presenza di doppie punte è il segnale visibile di una chioma fragile che ha bisogno di essere trattata con dolcezza in ogni gesto. Serve quindi uno shampoo delicatissimo che non la impoverisca, da usare in minima dose e applicare solo alla radice, la parte più sporca, avendo cura di far scivolare la schiuma solo all’ultimo minuto sulle lunghezze in modo che il contatto delle punte con il detergente sia minimo.

2) Balsami e maschere in dose generosa

Quando si usa il balsamo, ad ogni lavaggio, e la maschera nutriente e rigenerante, almeno una volta la settimana, è sempre bene evitare l’applicazione sulle radici e concentrarsi sulle punte alle quali si può anche offrire una dose extra di trattamento per un’azione localizzata più intensa.

3) L’aiuto dei trattamenti mirati

Le linee per capelli danneggiati e facili alla rottura comprendono fluidi, oli e sieri leggeri da usare direttamente sulle punte. Apportano principi attivi nutrienti e rigeneranti, in particolare oli vegetali per contrastare l’impoverimento della parte finale del capello, e in più, grazie a sostanze dall’azione filmogena come i siliconi, avvolgono l’estremità dei capelli in una pellicola invisibile che aiuta a rinsaldarla e a proteggerla dalle aggressioni esterne.

4) Attenzione al calore

Al momento dell’asciugatura meglio non indirizzare il phon caldo direttamente sulle punte ma lasciare che si asciughino all’aria. Quando si utilizza la piastra, poi, d’obbligo applicare un prodotto protettivo sulle punte per isolarle dal calore e fare solo un passaggio velocissimo in modo che le punte soffrano il meno possibile.

5) Solo spazzole morbide

Le spazzolate troppo vigorose rovinano le punte. Meglio usare allora solo spazzole in setole naturali dal tocco morbido che in ogni caso non vanno passate e ripassate sulle punte così da non rovinarle ancora di più.

6) Con una protezione extra in piscina

Quando si nuota in piscina meglio proteggere le punte sotto la cuffia con un prodotto specifico oppure con un olio per capelli perché il cloro non le indebolisca ulteriormente.

7) Ci vogliono le forbici

Quando i capelli sono lunghi, togliere con regolarità la parte finale è il sistema migliore per evitare le doppie punte. Bastano pochi millimetri perché la chioma ritrovi non solo luminosità ma anche pienezza.