Capelli ricci: controllali così

Il loro nemico più grande? L’umidità che li increspa. Anche le asciugature sbagliate finiscono per renderli ingestibili mentre i lavaggi frettolosi fanno perdere alla chioma elasticità e lucentezza. Senza dubbio quelli ricci non sono capelli facili, ma con qualche piccola attenzione possono riscoprire la loro natura migliore fatta di un volume pieno ma non eccessivo, di un’elasticità morbida, luminosa, senza effetto crespo.

Il primo gesto di bellezza per i capelli ricci è l’idratazione: uno shampoo e un balsamo idratante sono la miglior routine di cura alla quale aggiungere una maschera nutriente una volta la settimana. Aiuto prezioso sono poi le formulazioni nutrienti in crema e gli oli secchi che si possono mettere anche a capello asciutto, senza risciacquo, per un’extra di morbidezza che rende i ricci più elastici e luminosi.

Per gestire al meglio le chiome ricce evitando un volume indisciplinato è importante prestare un’attenzione puntuale al momento dell’asciugatura.

Il “plopping” è la tecnica più semplice per asciugare i ricci in modo che non diventino crespi: dopo aver tamponato i capelli senza strofinarli, si applica un prodotto anti-crespo e si avvolge la testa in un asciugamano di microfibra aspettando che la capigliatura si asciughi da sola.

In alternativa si può usare il diffusore dopo aver messo una noce di mousse che dà elasticità. Alla fine un olio nutriente aggiunge luce e sigilla l’idratazione all’interno della fibra perché non inaridisca: stenderlo con un pennello morbido per il trucco aiuta a metterne pochissimo e distribuirlo al meglio sulle lunghezze.

Pettini e spazzole separano le ciocche e rendono i ricci meno elastici e più gonfi. Meglio sistemarli con le dita usando un pettine di legno a denti larghi solo se ci sono nodi da districare.

Il riccio ha perso forma? Per ravvivarlo basta dividere i capelli in piccole ciocche, arrotolarle su se stesse e fissarle con un beccuccio. Poi si spruzza un anti-crespo, si lascia mezz’ora in posa mentre si fa il bagno o la doccia in modo che il vapore “fissi” le onde, si toglie il tutto e si passa il phon freddo per dare luce.