Capelli che si spezzano? Trattali con dolcezza

Spuntarli con regolarità è il primo aiuto. Ma non il solo. Per prevenire e curare le doppie punte ci sono prodotti messi a punto in maniera specifica per preservare l’elasticità e la vitalità del capello in modo da impedire le fratture e riparare quelle che già ci sono.

Perché succede?

La parte finale del capello, la più lontana dal cuoio capelluto, è la più “vecchia” e danneggiata: riceve poco nutrimento, è secca, sottile e fragile, facile a rompersi e dividersi in due rispetto al resto della chioma. Il problema interessa in modo particolare i capelli trattati: le punte sono la parte che soffre maggiormente per le permanenti e le stirature, le tinture e i ripetuti passaggi della piastra.

Primo prevenire

La miglior strategia per affrontare il problema delle doppie punte? Evitare che si formino. Per raggiungere l’obiettivo sono utili i prodotti delle linee specifiche ad azione rinforzante e anti-rottura: shampoo, balsami e maschere sono arricchiti con estratti e oli vegetali che danno nutrimento, rigenerano e mantengono forte la parte finale del capello. Vanno usati però con regolarità per un’azione preventiva: aiutano infatti a mantenere idratati e nutriti i capelli, dalla radice fino all’estremità, evitano che si inaridiscano e li preservano elastici e forti.

Usa prodotti mirati

Le linee per capelli danneggiati e facili alla rottura comprendono spesso fluidi, oli e sieri leggeri da usare direttamente sulle punte. Apportano principi attivi nutrienti e rigeneranti, in particolare oli vegetali per contrastare l’impoverimento della parte finale del capello, e in più, grazie a sostanze dall’azione filmogena come i siliconi, avvolgono l’estremità dei capelli in una pellicola invisibile che aiuta a rinsaldarla e a proteggerla dalle aggressioni esterne in particolare dal calore del phon e della piastra. Ne bastano poche gocce da mettere dopo il lavaggio massaggiandole delicatamente sulla parte finale.

Trattali con dolcezza

Le doppie punte sono un segnale di fragilità. I capelli che ne soffrono vanno quindi trattati bene già dal lavaggio che richiede uno shampoo delicato che non impoverisce, da applicare solo alla radice, la parte più sporca, avendo cura di far scivolare la schiuma solo all’ultimo minuto sulle lunghezze in modo che il contatto delle punte con il detergente sia minimo.