Balsamo: 10 cose che non sai

Redazione Pubblicato il 26/07/2016 Aggiornato il 26/07/2016

Si può mettere anche prima del lavaggio e sulle punte sotto la cuffia. I tanti usi diversi di un prodotto indispensabile

balsamo

Districa, disciplina, ammorbidisce. Il balsamo usato a ogni lavaggio è il segreto per una chioma perfetta, morbida e luminosa.

Sicure di sapere tutto su di “lui”?

  1. Non è vero che appesantisce i capelli. Basta non esagerare con le dosi, distribuirlo solo sulle lunghezze e non sulle radici e soprattutto sciacquarlo a lungo perché non restino residui che rendono opaca e pesante la chioma.
  2. Si può mettere anche prima dello shampoo. Crea infatti un’invisibile pellicola protettiva che isola la fibra dal calore dell’acqua e dai tensioattivi del detergente in modo che non si inaridisca e si rovini.
  3. Può diventare anche una maschera. Basta metterlo in dose un po’ più generosa e lasciarlo agire per cinque minuti. Se poi al balsamo si aggiunge qualche goccia di olio di mandorle o di oliva l’azione nutriente è ancora più decisa.
  4. Sotto la cuffia protegge dal cloro. In questo caso meglio preferire una formula spray da vaporizzare sulle lunghezze per impedire che il contatto con l’acqua della piscina renda i capelli aridi, spenti e indisciplinati.
  5. Aiuta a contrastare le doppie punte. L’azione nutriente e ristrutturante del balsamo è particolarmente efficace sulla parte più rovinata della capigliatura. In piccole quantità e con piccoli tocchi quindi il balsamo si può mettere sulle punte, sia bagnate che asciutte.
  6. Funziona anche come prodotto da styling. Quando il gel è finito e lo spray fissante non è a portata di mano si può usare pochissimo balsamo sulle ciocche che si vogliono mettere in ordine.
  7. Aiuta a rendere morbidi i pennelli. Quelli per il fondotinta, per la terra e per la cipria: dopo averli lavati con un detergente neutro si possono massaggiare con un po’ di balsamo per rendere più morbide le setole.
  8. La versione spray è un ottimo anti-crespo. Si vaporizza in minima dose sulle lunghezze, si pettinano con una spazzola morbida e si dà un colpo di phon caldo in modo che le squamette di rivestimento si compattino e la chioma ritrovi disciplina, luce e morbidezza.
  9. Si può mettere con un pennello. Se avete i capelli così sottili che necessitano solo di una minima dose di prodotto anziché vaporizzarlo direttamente sulla chioma provate a farlo su un pennello piatto, da passare poi sulle lunghezze.
  10. Serve anche per il cuoio capelluto. Per dare forza ai bulbi piliferi è importante nutrirli. Una volta ogni dieci, quindici giorni il balsamo si può applicare a testa asciutta direttamente sul cuoio capelluto massaggiandolo per un paio di minuti in modo che i principi attivi idratanti e rigeneranti vengano assorbiti. Poi si procede allo shampoo e si applica di nuovo il balsamo ma solo sulle lunghezze.