04/05/2023

Ai capelli fa bene lo sport?

Alberta Mascherpa Pubblicato il 04/05/2023 Aggiornato il 04/05/2023

Sì, ma attenzione che quando è troppo intenso rischia di sortire l’effetto inverso. Meglio quindi passeggiare e nuotare piuttosto che sudare con i pesi 

capelli e sport

Capelli belli e sani nascono da una cura attenta, dalla scelta dello shampoo a quella della maschera. Ma per la salute e la bellezza della chioma è altrettanto importante una dieta equilibrata.

E lo sport? Il suo ruolo nel mantenere vitali i capelli è spesso trascurato. Eppure, il movimento fa bene a tutto il corpo, testa compresa.

Più ossigeno, più nutrimento

«Fare movimento significa apportare una maggior quantità di sangue e di quindi di ossigeno al cuoio capelluto, ai follicoli piliferi e alle radici dando quindi supporto alla fase di crescita del capello» spiega Angelo Labrozzi farmacista, esperto nello studio della caduta dei capelli. «L’esercizio fisico, inoltre, favorisce la gestione dello stress quotidiano riducendo l’impatto che ha sulla crescita dei capelli. Uno stress che si protrae nel tempo può danneggiare le cellule del bulbo pilifero dando come risultato la nascita di un capello debole e tendente alla caduta. Facendo attività fisica si produce una maggior quantità di endorfine, in particolare la serotonina, mediatori chimici del buon umore e antidepressivi naturali, fondamentali per una corretta transizione dalla fase anagen, che corrisponde al periodo di crescita, a quella catagen, fase in cui i capelli smettono di crescere».

Attenzione a non esagerare

Se fare sport fa bene ai capelli, impegnarsi in attività eccessivamente dispendiose di forze finisce per indebolirli. «Sessioni di sport intense e logoranti determinano produzione di adrenalina e noradrenalina che nel tempo possono bloccare il circuito e spegnere la produzione dell’energia necessaria alla crescita e favorire l’accumulo di acido lattico e squalene all‘interno del follicolo pilifero» spiega l’esperto. «Parliamo di sostanze che corrodono la guaina interna ed esterna del capello in fase anagen, determinando in alcuni casi la caduta più copiosa dei capelli. Bene, quindi, per un esercizio fisico praticato con regolarità ma senza eccessi come una camminata veloce, una corsa nel parco, una nuotata, una pedalata nel verde che riescono ad attivare la circolazione e regalare quella sensazione di benessere di cui beneficia tutto l’organismo, dunque anche i capelli».

Quando serve qualcosa in più

I benefici che lo sport ha sui capelli dimostrano, ancora una volta, come la salute e bellezza inizino dall’interno. «Eppure, in determinate circostanze, come in periodi di forte stress o in presenza di carenze nutrizionali, dieta e movimento non sono sufficienti a mantenere vitale la chioma» prosegue Labrozzi. «L’utilizzo di integratori alimentari permette di compensare quello squilibrio di sostanze nutritive a livello del bulbo pilifero che altera il ciclo di crescita; favorisce inoltre l’assorbimento di antiossidanti in grado di contrastare i radicali liberi. Importante privilegiare l’assunzione di integratori di origine naturale che non contengano silicati, solfati o parabeni; bene quindi per l’olio di pesce, ottima fonte di grassi Omega 3, fondamentale per la salute dei capelli, l’olio di grano, che contiene Vitamina E, Vitamine C, A e del gruppo B, l’olio di girasole ricco di biotina e quelli di borragine e carote, fonte privilegiata di zinco».