08/11/2022

Tosse: curala con le acque termali

Saverio Pepe
A cura di Saverio Pepe
Pubblicato il 08/11/2022 Aggiornato il 08/11/2022

Le acque più indicate per tutti i disturbi delle vie aeree sono quelle sulfuree da utilizzare per aerosol, irrigazioni, nebulizzazioni, bagni terapeutici

acque termali tosse

L’aria secca, tipica degli uffici e delle case specie con il riscaldamento acceso è la principale causa dell’irritazione delle prime vie aeree, che vanno incontro a infiammazioni croniche, terreno fertile per infezioni virali e malattie acute. Faringiti, tosse, raffreddori, raucedine: ecco le conseguenze.

Una condizione che può essere affrontata piacevolmente, in particolare se la patologia si presenta in maniera ricorrente o se si usa molto la voce come nel caso degli insegnanti, con le acque sulfuree.

Lo zolfo contenute in queste acque, agisce sulle mucose di tutto l’apparato respiratorio, in particolare su faringe, trachea, vie aeree del naso, corde vocali.

Dall’aerosol ai bagni terapeutici

La velocità d’azione è la principale qualità delle acque sulfuree, associata a una capacità di rendere le vie aeree più resistenti all’azione del freddo, degli sbalzi di temperatura, dei virus stagionali. I medici termali, le definiscono una sorta di vaccino liquido e consigliano le sfruttarne le potenzialità con aerosol, bagni terapeutici, docce e irrigazioni nasali, nebulizzazioni e ventilazioni polmonari.

Tre mete tra salute e vacanza

Gli stabilimenti più quotati per queste terapie sono le Terme di Sirmione (BS), quelle di Montecatini (PT) e quelle dell’Isola di Ischia. Le terme di Sirmione, possono essere un’ottima scelta se si vogliono associare pacchetti benessere e beauty, quelle di Montecatini per una vacanza invernale metà salute e metà escursioni nelle vicine città d’arte e quelle di Ischia per l’eccellente rapporto qualità-prezzo.

E in caso di cefalea e sinusite…

Le acque termali ricche di calcio, fluoro e magnesio, sono invece le più indicate per la cura delle affezioni provocate dal freddo, che si caratterizzano con senso di stanchezza, mal di testa, sinusite. La cefalea e la sinusite, specie se presenti come malattia cronica, possono essere affrontate in maniera risolutiva, con le cure termali. Tra i centri specializzati vi segnaliamo quello di Premia (VB), con lo stabilimento immerso tra le montagne e i parchi naturali della Val D’Ossola dove i trattamenti sono associati a massaggi e terapie in acqua, molto utili per le cefalee muscolo tensive croniche. Molto apprezzate anche le Terme di Riolo (RA), dove è possibile associare alle acque da inalare i trattamenti con i fanghi sorgivi. In questo stabilimento è possibile seguire specifici programmi per diminuire l’utilizzo di antidolorifici.