Stanca e stressata? Ritrova sprint con le piante adattogene
Migliorano le performance dell’organismo donandogli l’energia (o il relax) di cui ha bisogno. Scopri quella che fa per te con i consigli dell’esperta
Forte stress e stanchezza? In questi periodi puoi dare un supporto all’organismo grazie alle piante adattogene, capaci di accelerare la produzione di alcune sostanze utili per rinvigorire le difese immunitarie e donare energia. «Come suggerisce il loro nome, queste piante si adattano alle esigenze del nostro corpo, perché ci rilassano, ci forniscono una maggiore resistenza, combattono l’insonnia e tolgono la fame nervosa. Sono utili anche in fase di vaccinazione anti-Covid-19, in quanto combattono il senso di spossatezza che possiamo percepire nei giorni successivi», spiega la dottoressa Arianna Torti, erborista a Tortona, in provincia di Alessandria.
La scelta giusta
Ginseng. È ricco di vitamine del gruppo B, tra cui la B9 o acido folico, e vitamina C, amminoacidi e oligoelementi. Favorisce la concentrazione e migliora l’apprendimento. Evitare se si soffre di ipertensione, ansia o tachicardia.
Eleuterococco o ginseng siberiano. È utile per distribuire al meglio l’energia nell’arco della giornata. È adatta anche per anziani, bambini e sportivi. No in caso di ipertensione, insonnia o tachicardia.
Rodiola. È un anti-depressivo perché favorisce la produzione della serotonina, il neurotrasmettitore della felicità. Può vantare oltre 140 principi attivi, è un tonico naturale che agisce anche contro la fame nervosa. Non provoca sovraeccitazione.
Astrangalo. Racchiude amminoacidi, sali minerali come rame, zinco e ferro, flavonoidi ed è ideale per stimolare il sistema immunitario e combattere le infezioni. Abbassa i livelli glicemici nel sangue, protegge il fegato e aumenta la massa muscolare. No se sei soggetta a tachicardia.
Withania. Riduce l’iperattività nervosa perché aiuta a riposare meglio. È perfetto contro crampi, ansia ed è consigliata per gli atleti a seguito di un training intenso. È fonte di flavonoidi antiossidanti.
Schisandra. Dalle caratteristiche bacche rosse, è un ricostituente naturale, perché potenzia la resistenza ed è di aiuto alla coordinazione motoria. Contiene vitamine A e B.
Guaranà. Stimola il metabolismo energetico. È molto ricca di caffeina e per questo motivo va assunta al mattino per non interferire con il sonno. Evitare in caso di tachicardia, pressione alta, agitazione.
Non per tutte
In commercio questi estratti (derivati soprattutto dalla radice) si trovano sotto forma di capsule, da assumere una o due volte al giorno, oppure come tintura madre, da bere diluendone dalle 20 alle 50 gocce al giorno.
Prima di acquistarle, è importante chiedere consiglio all’erborista, perché alcune di queste piante possono interferire con certe categorie di farmaci, per esempio gli anticoagulanti o le terapie contro il diabete, e non sono indicate in gravidanza e allattamento.
Ti potrebbe interessare anche:
- Ciclo, così è tutto più facile
- Massaggio Beauty Dream: distende le rughe e combatte anche l'insonnia
- Allergie: le precauzioni per chi porta occhiali e lenti
- Alza le difese, così l'organismo è più forte
- Henné neutro per prevenire la caduta dei capelli