Sbalzi d’umore: tienili sotto controllo così
Servono buone abitudini come quella di fare sport e di preservare l’equilibrio della flora batterica intestinale anche con l’aiuto di un integratore mirato
Un sonno un po’ agitato. Una perenne sensazione di fare troppo poco e non come si dovrebbe. Le lacrime sempre lì, pronte a venir fuori. E poi un costante senso di tensione, vulnerabilità, agitazione.
Gli “sbalzi d’umore” sono una condizione che le donne vivono spesso con particolare intensità e fastidio.
Perché ne soffrono di più le donne
Se infatti, come dimostrano gli studi clinici, i cambi repentini di umore sono presenti in entrambi i sessi fino alla pubertà, poi con il passare del tempo diventano due volte più comuni nelle donne rispetto agli uomini, con un picco di episodi tra i 25 e i 45 anni. Del resto tutta la vita di una donna, dalla comparsa del primo ciclo alla menopausa, dalla gravidanza all’allattamento, è scandita dalle oscillazioni ormonali che giocano un ruolo di primo piano nella regolazione del tono dell’umore.
Quanto conta lo stress
L’altro elemento da considerare è lo stress. E le donne, che sono per natura più empatiche, con un senso di responsabilità più spiccato e un’innata predisposizione ad occuparsi di più cose contemporaneamente, sono maggiormente soggette a vivere in una costante situazione di tensione.
Buone abitudini a tavola e un po’ di sport
Come attrezzarsi allora per controllare gli sbalzi d’umore? Servono innanzitutto delle buone abitudini. Utile ad esempio fare movimento con regolarità per rilassarsi ma anche evitare l’assunzione di sostanze eccitanti e stimolanti come il caffè, il tè, le bevande alcoliche, i preparati a base di guaranà che possono incidere sulla qualità del sonno e far emergere, nelle persone predisposte, stati ansiosi o al contrario depressivi, che magari sarebbero rimasti latenti. Anche le scelte a tavola, se fatte con cura, possono aiutare a modulare in senso positivo l’umore. I carboidrati complessi (legumi, pasta e pane integrali), la frutta secca, il pesce, il latte, il formaggio, la soia e il cioccolato, quello fondente, aumentano i livelli di serotonina, ormone che infonde una sensazione di tranquillità e benessere.
Il ruolo del microbiota intestinale
Un’attenzione particolare va dedicata all’intestino: oggi si sa che le cellule di questo organo così delicato e sensibile producono il 90% della serotonina presente nell’organismo. Non a caso gli esperti lo hanno definito il “secondo cervello”, ad indicare con chiarezza il fatto che ciò che succede alla mente, dallo stress alle emozioni, dai conflitti all’ansia, influenza lo stato di salute dell’apparato intestinale e viceversa. Da qui si deduce che mantenere in buona salute il microbiota intestinale è una valida strategia per dare benessere a tutto l’organismo e per tenere sotto controllo stanchezza, stress e sbalzi d’umore.
Un integratore su misura
In questa direzione può essere utile un integratore specifico come PegaStress, una formulazione esclusiva proposta da Pegaso a base di fermenti lattici che agiscono sul riequilibrio della flora intestinale e di vitamina B5, che riduce stanchezza e affaticamento psico-fisico. Distribuito in farmacia, nelle erboristerie e sullo store Pegaso (www.pegaso.eu), PegaStress è adatto a vegetariani, vegani, celiaci, alle donne in gravidanza, agli anziani, ai bambini. In pratiche bustine orosolubili con edulcorante naturale, senza glutine e lattosio (confezione da 18 bustine, 20 euro).
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