Inquinamento: purifica l’aria di casa in 6 mosse

Redazione Pubblicato il 27/04/2017 Aggiornato il 28/04/2018

Nell’appartamento si nascondono molti inquinanti, più di quelli presenti nelle strade cittadine. Scopri come tenerli sotto controllo

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Può sembrare strano eppure come ha dimostrato una recente ricerca dell’agenzia per la protezione ambientale del governo USA l’inquinamento delle case batte quello presente nelle strade con tassi di particelle nocive che superano anche di cinque volte quelli che si registrano all’aperto.

I pericoli si annidano ovunque, nei detersivi che si usano per la pulizia, nei mobili in truciolato che possono contenere solventi tossici persino negli abiti che si ritirano dalla tintoria.

6 strategie anti-inquinamento

A lungo andare l’esposizione agli inquinanti può aumentare il rischio di malattie respiratorie, asma e reazioni allergiche. Ecco allora sei strategie per tenere sotto controllo l’aria di casa.

  1. Vietato fumare in casa
    Neppure quando le finestre sono aperte perché gli inquinanti si depositano su tutti i tessuti impregnandoli.
  2. Finestre aperte spesso
    Meglio farlo però nelle prime del mattino o comunque in quelle meno trafficate.
  3. Niente mix di detersivi
    Attenzione a leggere sempre le etichette cercando di evitare detersivi che contengono ammoniaca e che possono emanare sostanze tossiche. Vietato poi fare “cocktail” di detersivi che rischiano di essere nocivi e pericolosi. Ultimo consiglio: sciacquare bene con cura le superfici dove sono stati usati prodotti chimici.
  4. No ai solventi
    Quando si acquistano mobili in truciolato che possono contenere solventi è bene aprire spesso le finestre: in due-tre giorni queste sostanze si disperdono. Identico il discorso se le pareti sono state appena ritinteggiate. Anche con gli abiti appena ritirati dalla tintoria è buona regola lasciarli un giorno all’aria.
  5. Controlli attenti per stufe, camini e condizionatori
    La combustione libera benzene, una sostanza potenzialmente tossica. Per questo è importante far pulire regolarmente la canna fumaria e controllare spesso l’impianto di aspirazione della stufa. Per evitare accumuli di inquinanti poi i filtri del condizionatore vanno puliti spesso.
  6. Poche candele e incensi
    Sono romantiche, ma le candele profumate, così come gli incensi, possono rilasciare polveri sottili, monossido di carbonio, formaldeide, benzene e altre sostanze tossiche. Gli stoppini poi possono contenere metalli come il piombo. Quando proprio si vuole accendere una candela è bene cambiare l’aria almeno dieci minuti ogni ora.