Combatti la cellulite con il massaggio dinamico
Si ispira al classico linfodrenaggio, ma lo integra con manualità più profonde e decise. Ideale per contrastare ritenzione e buccia d’arancia con sedute rapide e personalizzate
È un massaggio dinamico di nome e di fatto. Ha un ritmo vivace, comporta un movimento continuo e veloce intorno al lettino da parte di chi lo esegue, per dare la giusta intensità alle manovre e non far cessare mai il contatto fra le mani e il corpo, ed è un massaggio in continua evoluzione, perché l’operatore lo personalizza ogni volta e, pur seguendo dei protocolli di lavoro standard, li adatta sempre alle esigenze di chi gli sta di fronte.
Il trattamento svolge un’azione “dinamizzante” per i liquidi del corpo, combattendo la cattiva circolazione sanguigna e la stasi linfatica: un ottimo antidoto contro gonfiori, ritenzione, accumuli adiposi e cellulite
Come ci spiega Moreno Barbi, laureato in educazione fisica, massoterapista e chinesiologo, ideatore del metodo, il massaggio dinamico rielabora e arricchisce la tecnica classica del massaggio linfodrenante del dottor Vodder, messa a punto intorno agli anni Cinquanta e poi variamente integrata. Si serve infatti di precise manovre di spinta e di “spremitura”, che vengono eseguite sia lungo il percorso dei vasi linfatici e di quelli venosi, sia in corrispondenza dei linfonodi, la cui appropriata stimolazione favorisce il drenaggio dei tessuti.
Pressioni più profonde e decise
Ci sono però anche elementi di novità, come manualità più articolate e numerose (per adattare il lavoro a situazioni e problematiche diverse), pressioni più profonde e impastamenti più decisi (per promuovere un deflusso più rapido dei liquidi dai tessuti).
Il risultato è un trattamento rapido, che dura 30-35 minuti, adatto anche in presenza di varici o capillari evidenti, perché l’operatore sa modulare l’intensità dell’azione, tenendo conto di questi problemi, e personalizza sempre l’approccio. La seduta prevede manovre che partono dalla radice degli arti e procedono verso le estremità, per svuotare i vasi in modo progressivo e senza “ingorghi”, e procede dalle gambe e dai glutei al dorso, all’addome, alle ascelle e alle braccia.
Anticellulite, ma non solo
Oltre che per combattere la cellulite, il massaggio dinamico è utile come coadiuvante naturale nella riduzione delle rughe e delle smagliature, perché la stimolazione del flusso linfatico, e l’apporto di linfa nuova e pura ai tessuti, li idrata e li rende più turgidi, riducendo l’evidenza degli inestetismi. Ma viene anche usato in ambito sportivo, per preparare i muscoli prima di una prestazione atletica, e per contrastare dolori e infiammazioni del sistema muscoloscheletrico, come mal di schiena e blocchi cervicali.
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