Allergie cutanee: perché colpiscono di più le donne

Redazione Pubblicato il 21/10/2017 Aggiornato il 21/10/2017

L’allergia al nichel è la causa più diffusa di dermatiti da contatto. Le donne rischiano di più perché utilizzano tanti prodotti che lo contengono, dai cosmetici ai gioielli

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Il 20% delle dermatiti è dovuta al contatto diretto con sostanze a cui si è allergici (allergeni). Tra queste, il nichel è responsabile di un’allergia su due, seguito da altri metalli, essenze profumate (10-12%), cosmetici (5-8%) e coloranti. Secondo le ultime stime in Europa il 20% circa della popolazione è allergica al nichel, mentre in Italia si arriva al 32,1%, con un rapporto tra donne e uomini di 3:1.

Si può diventare allergici a qualsiasi età, ma più spesso accade nella terza decade di vita, e si può esserlo per molti anni o per tutta la vita.

Rischi al femminile

L’allergia al nichel si manifesta in genere come un eczema nella zona di contatto con gli oggetti contenenti il metallo, come i lobi delle orecchie per gli orecchini, il polso per gli orologi, il collo per le collane e l’area sotto l’ombelico per i bottoni dei jeans. Il volto e il cuoio capelluto possono essere colpiti dal contatto con telefoni cellulari, occhiali in metallo, piercing e fermagli per capelli. È facilmente comprensibile dunque che i sintomi siano più frequenti nelle donne, più avvezze a usare gioielli e accessori in metallo.

Attenzione anche ai cosmetici

Per coloro che hanno ricevuto una diagnosi di allergia da contatto anche il ricorso a nuovi prodotti di bellezza e igiene personale può nascondere brutte sorprese. La raccomandazione degli esperti: leggete con attenzione le etichette e, nel dubbio, provate ad applicare una piccola quantità di prodotto vicino al polso (se dopo 2-3 giorni non compaiono alterazioni, è tutto ok). Capitolo profumi: oggi per le etichette non vale più la dizione “profumi o essenze” e quello che deve essere ben visibile è l’elenco completo degli ingredienti, per verificare che non siano presenti una delle 26 sostanze con maggiori potenzialità allergizzanti, identificate dalle normative europee.

I vestiti giusti

Anche i vestiti possono essere causa di allergia da contatto: evitate capi sintetici, che perdono colore quando si lavano, attenzione ai coloranti, ai residui chimici pericolosi, ai metalli pesanti. Lavare i capi ad alte temperature non è sufficiente a eliminare eventuali sostanze allergeniche anzi, spesso i detersivi rilasciano additivi, spesso allergizzanti, sul tessuto. Per le persone allergiche esistono marchi di abbigliamento anallergico.