Qi gong contro lo stress

Redazione Pubblicato il 11/03/2017 Aggiornato il 11/03/2017

La ginnastica medica cinese propone alcune manovre molto semplici, basate sull’automassaggio, che servono come pronto soccorso in caso di ansia, palpitazioni, affanno e forti tensioni emotive

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Capita a tutte, prima o poi. Anche senza una ragione apparente compare l’ansia. La frequenza respiratoria aumenta, il cuore accelera, un nodo stringe la gola, la tensione emotiva diventa ingestibile e sembra che davanti a sé le difficoltà più banali si trasformino in ostacoli alti come montagne, impossibili da scalare. Colpa dello stress, che accumulandosi provoca non solo preoccupazione e timori, ma anche reazioni fisiche di disagio. Il qi gong, la ginnastica che da secoli i medici cinesi prescrivono per mantenersi in buona salute, offre alcuni facili rimedi per ritrovare la calma in pochi minuti.

Gli esercizi possono essere eseguiti comodamente dovunque ci si trovi, anche per la strada, o su un autobus, e costituiscono un efficace “pronto soccorso” antistress

L’insegnante Dominique Ferraro propone 4 manovre per placare gli stati d’ansia. Sono basate tutte sull’automassaggio, una delle tecniche utilizzate nel qi gong per “allenare l’energia” e farla fluire armoniosamente nell’organismo, creando i presupposti del benessere.

  1. Con il pollice e l’indice di una mano, esercitate delle pressioni sulla punta delle dita dell’altra. Cominciate sulla mano destra, comprimendo 29 volte (o 39, 49 e così via, secondo il bisogno) la punta del mignolo, del medio, del pollice, dell’anulare e dell’indice, in questo ordine, espirando ogni volta. Poi passate all’altra mano. L’esercizio contrasta nervosismo e stanchezza, perché sblocca il flusso dell’energia vitale.
  2. Comprimete più volte il punto detto Yongquan, posto sotto alla volta plantare. Dopo le pressioni, da eseguire su entrambi i piedi, strofinateli energicamente con il palmo della mano lungo tutta la pianta. Vi sentirete rilassate e più fresche.
  3. Comprimete più volte il punto detto Laogong, situato sul palmo della mano, nell’area in cui il polpastrello del dito medio si appoggia, quando lo si piega. L’esercizio calma le tensioni e il nervosismo.
  4. Con un pugno chiuso, sferrate piccoli colpetti su e giù lungo lo sterno, per stimolare il punto chiamato Tanzhong, che si trova all’altezza dei capezzoli e per la medicina cinese governa l’emotività. Il risultato è la riduzione della frequenza cardiaca e del senso di inquietudine.

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