Massaggio ritmico per ritrovare armonia

Redazione Pubblicato il 02/08/2017 Aggiornato il 03/08/2017

Tanti organi e tessuti del corpo lavorano seguendo un ritmo preciso: con manualità appropriate è possibile riequilibrarlo e riportare armonia psicofisica

Massaggio ritmico

Nel corpo umano numerosissime funzioni sono legate a un preciso ritmo: la respirazione, il battito cardiaco e la circolazione sanguigna, la peristalsi intestinale, i movimenti di espansione e contrazione di tutte le cellule. Poiché esiste un armonioso rapporto fra la sfera corporea e quella psicoemotiva, la vita stressante che conduciamo, l’iperstimolazione sensoriale a cui siamo sottoposti quotidianamente, le ansie e i traumi psicologici o fisici portano frequentemente a un’alterazione di questi ritmi naturali, che vengono rallentati o turbati. Con un massaggio, che non a caso si chiama proprio massaggio ritmico, è possibile riportare equilibrio e armonia.

Il nome deriva non solo dalle manualità ritmiche che si usano durante la seduta, ma anche dalla loro azione riequilibrante sui ritmi del nostro organismo

Per calibrare i propri ritmi

Roberto Fernetti, fisioterapista e specialista del massaggio ritmico, consiglia questo trattamento terapeutico in casi di ansia, stress, tachicardia, insonnia, ma anche per i disturbi digestivi, le irregolarità intestinali, i problemi circolatori e la cellulite. Attraverso manovre dal ritmo calibrato e adeguato alle esigenze del paziente, infatti, il massaggio ha un effetto di ribilanciamento di tutti i ritmi corporei. Qualche esempio?

  1. Migliora la respirazione, rendendola più profonda e ampia e calmando così gli stati ansiosi: il sistema nervoso si acquieta e subentra un gradevole stato di rilassamento
  2. Stimola la corretta circolazione sanguigna e linfatica, eliminando i ristagni, favorendo l’eliminazione delle tossine e migliorando gli scambi intercellulari: così tutti i tessuti sono vivificati e nutriti meglio, le cellule dell’intero corpo vengono riossigenate e rigenerate, si combattono le condizioni favorevoli alla comparsa di inestetismi, cellulite e gonfiori
  3. Stimola la funzionalità dei vari organi, in particolare dell’intestino: contrasta quindi la stipsi, la colite, le difficoltà di digestione e migliora il metabolismo
  4. Scioglie i blocchi e le tensioni, allentando contratture e rigidità muscolari.
    Le manovre si susseguono per un’ora, senza seguire uno schema fisso, ma adeguandosi ai bisogni individuali. L’approccio è delicato e gradevole, con tocchi leggeri, sfioramenti, frizioni e impastamenti, oltre a particolari movimenti “a ventosa” che creano una sorta di aspirazione benefica sui tessuti: la sensazione è di essere cullati piacevolmente, anche grazie all’impiego di olio arricchito con essenze diverse, più rilassanti (lavanda) o stimolanti (rosmarino).