Mal di primavera: come affrontare sbalzi d’umore ansia
Qualche ora all’aria aperta, colori nel piatto e addosso, un integratore di vitamine e amminoacidi: sono gli accorgimenti per evitare sbalzi d’umore e affaticamento
Con la primavera è in arrivo il picco stagionale di ansia e sbalzi di umore: malumore, irritabilità, insonnia sono disturbi comuni tra febbraio e aprile, quando la variazione della lunghezza della giornata altera i ritmi circadiani e incrementa la produzione di cortisolo, l’ormone dello stress. Il disturbo stagionale primaverile, legato alle rapide variazioni dei livelli di adrenalina e cortisolo in circolo, colpisce soprattutto le donne. Il ciclo ormonale femminile è infatti un orologio delicato e sensibile: basta poco per sollecitarlo e “sfasarlo”.
Cambio di stagione e cambiamenti
Con il cambio di stagione si verificano importanti cambiamenti sia a livello ambientale che fisiologico. L’incremento della luminosità, le variazioni di temperatura e pressione, i venti che soffiano mutevoli: il cervello reagisce con un rilascio di ormoni che servono proprio a far adattare l’organismo a queste condizioni mutevoli. Ciò può comportare ricadute notevoli sull’umore e sulla capacità di concentrazione.
A causa dell’allungamento delle giornate il corpo ha bisogno di energia in più: adrenalina e cortisolo vengono rilasciati in misura maggiore nel sangue, portando tensione e nervosismo.
Come ritrovare il buonumore
In questo periodo diventa importante sostenere l’umore e allentare la pressione dell’ansia con semplici accorgimenti: maggiore assunzione di liquidi, più varietà e colori a tavola e indosso, tante passeggiate all’aria aperta, meglio se di primo mattino e con il cellulare spento. Utile, in questo periodo, la pratica della meditazione camminata, da fare scalzi, ascoltando tutte le sensazioni che provengono dalle piante dei piedi. Si può fare anche a casa e calma i pensieri negativi.
Un aiuto in più può venire da integratori a base di acido folico, vitamine del gruppo B e altre sostanze che agiscono sui neurotrasmettitori che regolano le sensazioni di buonumore e benessere.
In particolare, la vitamina B12 contribuisce a ridurre la sensazione di stanchezza e affaticamento, favorendo il normale funzionamento del sistema nervoso. La L-Carnitina e gli aminoacidi sono un’importante riserva energetica, utile per trovare una carica in più e combattere la fatica. L-Treonina e L-Serina, due aminoacidi dall’elevato potere energetico, sono utili per mantenere la massa muscolare e migliorare il rendimento mentale. L-Glutamina e L-Arginina contribuiscono ad aumentare il contenuto energetico dell’organismo e favoriscono l’eliminazione delle scorie.
Ti potrebbe interessare anche:
- Calendula, detox e anticellulite
- Fibromi: arriva la pillola per curarli e salvare la fertilità
- Prova bikini: non è mai troppo presto
- Arnica: un rimedio per mal di schiena e strappi muscolari
- Lavori notturni: consigli salva-salute