Massaggio thai del viso, ristrutturante e antiage

Da secoli le donne thailandesi, molto attente alla cura della loro bellezza, ricorrono a un massaggio del viso che regala tratti distesi e giovani, spiana le rughe d’espressione, tonifica la pelle rendendola più compatta e luminosa.

Distende, sgonfia, disintossica

Come ci racconta la bodyworker Elena Fanfani (www.thaiyogastudio.com), questo trattamento antiage per il viso si ispira al tradizionale massaggio thai, che la medicina locale utilizza per riequilibrare il flusso energetico nell’organismo e regalare salute e benessere. Le manualità, soprattutto quelle sulle guance, sui muscoli frontali, fra le sopracciglia e intorno alla bocca, allentano le tensioni  da cui spesso dipende un’espressione dura e corrucciata. Distendendo i muscoli lo sguardo si apre, i tratti si rilassano e anche le rughe più incise si spianano. Non manca un’azione drenante: picchettamenti, stimolazioni e lievi pressioni eseguite sopra e sotto alle labbra, dove passano alcuni canali energetici che interferiscono con il corretto flusso della linfa nei tessuti, favoriscono l’eliminazione dei liquidi interstiziali in eccesso, quindi dei gonfiori e delle tossine.

In sinergia con oli ed erbe

Ai benefici meccanici ed energetici si aggiungono le proprietà curative delle erbe, molto usate nella tradizione terapeutica thai. In particolare, la Curcuma Longa viene polverizzata, mescolata all’argilla bianca e applicata alla pelle, per renderla elastica e stimolarne la pigmentazione in modo naturale, uniforme e sano. Il massaggio prevede anche l’applicazione di oli essenziali, scelti in funzione dei bisogni soggettivi: ad esempio l’olio di lavanda (o di tea tree) è antinfiammatorio e serve per irritazioni e acne, quello di rosa idrata, contrasta la couperose e dà tono alla pelle asfittica, quello di geranio restituisce elasticità, quello di bergamotto è efficace contro la seborrea, quello di camomilla è lenitivo.

Dal basso verso l’alto

La seduta dura un’ora e prevede manovre “a ventaglio” su guance, collo e décolleté, digitopressioni, movimenti rotatori, sfioramenti e picchiettamenti, tutti con intensità calibrata secondo il tipo di pelle. Il lavoro procede dal basso verso l’alto, per contrastare la forza di gravità, e si conclude con una maschera nutriente e ricostruttiva a base di argilla bianca e di ingredienti di vario tipo, scelti in funzione del tipo di pelle.