Malanni di stagione k.o. con la regola delle 3 L

Avete la brutta abitudine di aprire subito l’armadietto delle medicine al primo starnuto? Come ribadito da vari esperti, contro influenza e raffreddore la prima regola è stare a riposo, al caldo, e idratarsi bene assumendo un’adeguata quantità di liquidi. Queste precauzioni attivano il sistema immunitario, che è l’organo di difesa naturale più potente che c’è, capace, nella maggior parte dei casi, di mettere k.o. i virus di stagione, se stimolato nel modo giusto.

Per la stagione 2017-2018 sono previsti dai 4 ai 5 milioni di casi di influenza, oltre agli 8-10 milioni di sindromi provocate da altri virus. Secondo un’indagine di Assosalute, il 57% degli italiani si cura con i farmaci di automedicazione, ma sono ancora apprezzati i rimedi della tradizione, a cui si affida quasi il 42%.

I rimedi della tradizione

Letto. È fondamentale stare in casa ai primi sintomi di raffreddamento e assecondare il bisogno fisiologico di riposo dell’organismo, spossato dall’attacco dei virus: non è il freddo a determinare l’influenza, quanto le condizioni di scarsa umidità (inferiore al 50%) e l’aria asciutta.
Lana. Sia per prevenire il contagio che in fase di convalescenza, vestitevi a strati preferendo le fibre naturali a diretto contatto con il corpo come cotone o lana leggera, per evitare che il sudore si accumuli. Non dimenticate la sciarpa per proteggere la gola.
Latte. È il carburante ideale per ridare energia all’organismo debilitato dall’influenza perché, oltre a reidratare l’organismo, è un alimento completo, che garantisce un apporto equilibrato di tutti i nutrienti, ideale quando febbre e dolori tolgono l’appetito e non si ha voglia di mangiare. Contiene oligosaccaridi, che stimolano la crescita di batteri probiotici, minerali e vitamine come la C, l’acido folico e la riboflavina. Inoltre, come dimostrato recentemente, il latte è ricco di peptidi con azioni antiossidanti, antinfiammatorie, immunomodulanti. Bevuto caldo con un cucchiaio di miele, fluidificante delle vie aeree superiori, è l’alleato ideale contro i malanni dell’inverno.