Può colpire anche d'estate, per colpa di aria condizionata e sbalzi di temperatura. Contro il mal di gola prova la riflessologia, una tecnica manuale della medicina orientale, che permette di contrastare con un automassaggio sulle mani i fastidi provocati da laringiti e raffreddori
Quando vi viene il mal di gola, quel bruciore che si manifesta prima in modo lieve e poi aumenta, non avete mai pensato di farvi un massaggio? Il bodyworker Enrico Corsi, esperto in tecniche manuali della medicina tradizionale orientale e autore del volume Il libro dell’automassaggio (edizioni Red!), insegna che esistono manovre fai-da-te efficaci per contrastare questo disturbo.
Il principio che accomuna la medicina cinese, quella thai e le altre scuole terapeutiche orientali è il flusso di energia che scorre nel corpo e che deve essere riequilibrato, con pressioni e manualità precise su alcuni punti
Prova con la riflessologia zonale
Fra le tecniche più antiche della cultura medica orientale c’è la riflessologia zonale: nata in Cina e diffusa anche nelle aree geografiche limitrofe, si basa sul presupposto che esista una corrispondenza fra i vari organi e precise aree o punti, situati sulle mani e sui piedi (ma anche sulle orecchie). Questo collegamento energetico permette di intervenire con tocchi, frizioni e pressioni di vario tipo su mani e piedi, per curare eventuali disturbi degli organi corrispondenti: in pratica, le manovre eseguite stimolano il flusso dell’energia nei canali che mettono in comunicazione le varie zone corporee e innescano un’azione “di riflesso” sull’organo da curare, riequilibrandone l’energia e promuovendone la guarigione.
La zona da massaggiare? Le mani
Contro il mal di gola, anche in presenza di stati febbrili, si può effettuare un automassaggio su due aree delle mani. La prima si trova sul palmo, vicino all’attaccatura delle quattro dita lunghe, la seconda sul dorso, in corrispondenza dei tessuti molli compresi fra il pollice e l’indice. Massaggiate per qualche istante, con un movimento circolare, entrambe le zone su tutte e due le mani. Poi eseguite una digitopressione dei medesimi punti, mantenendo la pressione su ciascuno per 10-15 secondi e ripetendola 5 volte su ogni punto.