Integratori per chi fa sport: quali scegliere?
Come, quando e perché: guida rapida per imparare ad assumere gli integratori per lo sport in modo corretto. E davvero utile. Ricordando che non cambiano la prestazione
Ne facciamo molto uso ma ne sappiamo tutti troppo poco. Perché gli integratori possono nascondere insidie e, se assunti a sproposito, procurare addirittura danni all’organismo.
Un integratore non potenzia la prestazione sportiva ma serve all’organismo proprio per “integrare” alcune sostanze, quando la sola alimentazione non le fornisce in quantità sufficiente.
Esigenze diverse, scelte diverse
Sabrina Dionisio Michieletto, farmacista ed esperta nell’elaborazione di programmi fitness, spiega come vanno scelti per le attività in palestra e per lo sport outdoor praticato a livello amatoriale (cioè per tutte noi che non siamo atlete). La tipologia (le principali sono 3) cambia in base al tipo di attività scelto, allo sforzo, alle caratteristiche personali
Gli integratori salini
Se vi dedicate al fitness senza velleità agonistiche, l’acqua e un’alimentazione ricca di frutta e verdure sono sufficienti per ripristinare i liquidi e i sali minerali perduti con la sudorazione. E’ in caso di sforzi intensi (running, escursioni impegnative in montagna, tennis sotto il sole) e sessioni di allenamento molto lunghe, che serve ricorrere agli integratori salini, in forma di bevande pronte o di bustine da sciogliere nell’acqua. Ma attenzione, non tutti sono uguali, perché possono contenere maggiori o minori quantità di sali e vitamine: ci sono infatti le bevande ipotoniche (poco concentrate), isotoniche (mediamente concentrate) o ipertoniche (molto concentrate). Per l’uso comune vanno bene quelle ipotoniche e, solo per le discipline più intense, quelle isotoniche: bevetele prima e durante il training.
Il consiglio in più Evitate gli integratori ipertonici, che possono avere effetti collaterali se assunti prima della fine della seduta.
Le barrette energetiche
Gli integratori di carboidrati (zuccheri complessi) sono gli unici non dannosi, nemmeno se li assumete in eccesso o senza un effettivo bisogno. Sono barrette con mix di cereali e frutta secca, oppure bevande e pastiglie ricche di maltodestrine. Assumetele sempre prima del training, per dare all’organismo la “benzina” necessaria a sostenere lo sforzo fisico.
Il consiglio in più Sceglietele a basso indice glicemico, altrimenti causano affaticamento e riducono la prestazione fisica anziché supportarla.
Gli integratori proteici
Sono tavolette, bevande e pastiglie di cui si fa grande uso nelle palestre per supportare l’aumento della massa muscolare, ma non vanno prese senza un rigoroso controllo medico, perché un eccesso proteico provoca gravi danni ai reni.
Il consiglio in più Evitate il fai-da-te: se non siete atlete, una corretta alimentazione è più che sufficiente a ripristinare il quantitativo di proteine consumate durante lo sforzo.
Ti potrebbe interessare anche:
- Feng Shui: come arredare la casa per aumentare il benessere
- Melanomi in aumento: ecco come proteggersi
- App antisbronza: così non esageri con birra e superalcolici
- Occhi sotto stress: 10 consigli per prevenire l’astigmatismo
- Aglio: come un farmaco (o quasi). Scopri proprietà, indicazioni, dosi